Milano sta tornando la capitale calcistica d’Italia. Lo si evince dalla classifica che recita Milan prima in fuga e Inter seconda in ripresa, scrive La Gazzetta dello Sport.
Qualora dovessero mantenere le posizioni attuale, le due squadre meneghine onoreranno al meglio la festività di Sant’Ambrogio che cade il 7 dicembre.
E se così sarà un ritorno al passato. Sono ben 11 anni – dalla stagione del Triplete – che le squadre milanesi non si piazzano, a questo punto dell’annata calcistica, sopra la Juve. In quel periodo l’Inter era prima con 35 punti, il Milan seguiva a 31 mentre i bianconeri ne avevano uno in meno.
L’Inter, piano piano, sta spiccando il volo. Merito di Antonio Conte, il quale nella gara di sabato scorso con il Sassuolo ha trovato la soluzione vincente rinunciando al trequartista e spostando Nicolò Barella davanti alla difesa.
Barella davanti alla difesa ricorda quella zona centrale che ha fatto la storia nerazzurra: da Tagnin, a Oriali fino ad arrivare a Zanetti, continua il quotidiano,. Contro gli emiliani, poi, Conte non ha disdegnato la rinuncia al possesso palla in favore di quel contropiede tanto caro alla Grande Inter. Che possa essere un segnale? Se son rose fioriranno.
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