Gds – L’Inter a un passo dalla semifinale: ora c’è voglia di Derby
L'ambiente nerazzurro è convinto: il Milan sarebbe l'avversario migliore sotto tutti i punti di vista
Domani sera, l’Inter si gioca una fetta fondamentale della sua stagione. A San Siro, i nerazzurri devono difendere lo 0-2 dell’andata a Lisbona, per raggiungere nuovamente, dopo 13 anni, le semifinali di Champions League. L’obiettivo è chiaro: la finale di Istanbul, ormai vicina. Per questo motivo, in casa interista ci sono già alcune preferenze per l’eventuale prossimo avversario.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, tutto l’ambiente sembrerebbe allineato: il Milan sarebbe l’avversario migliore. Ci sarebbe voglia di Derby, voglia di rivincita dopo la beffarda eliminazione di 20 anni fa, arrivata senza mai perdere. Lo vorrebbe la società e anche il gruppo squadra, convinto di essere superiore ai rossoneri.
I precedenti stagionali raccontano di 2 vittorie dell’Inter e 1 sola sconfitta, che, sempre secondo la Rosea, per i giocatori è stata solo frutto di tanti errori individuali. In Supercoppa e nel match di ritorno, invece, non c’è quasi mai stata storia. L’Inter conosce bene il Milan di Pioli e sarebbe in grado di prendere le giuste contromosse. Vincere un Derby europeo, inoltre, sarebbe una grossa medaglia anche per Inzaghi, il cui futuro è sempre più incerto.
Meglio il Milan del Napoli, dunque. Sebbene i nerazzurri abbiano battuto anche i partenopei, le armi tecniche e tattiche degli uomini di Spalletti sarebbero ritenute meno convenzionali e, quindi, più pericolose. In ogni caso, la semifinalista tra Napoli e Milan sarà decisa stasera, (1-0 per i rossoneri all’andata). Soprattutto, l’Inter dovrà fare il suo dovere domani, contro il Benfica.
L’opinione di Passione Inter
In questo momento, i discorsi sulla semifinale di Champions League lasciano il tempo che trovano. Specie alla vigilia della sfida di ritorno contro il Benfica. Avere delle preferenze è normale, ma la speranza è che il gruppo sia quasi unicamente concentrato sulla partita di San Siro.
L’Inter non ha mai sbagliato l’approccio europeo, ma di atteggiamenti errati in campionato se ne sono visti a iosa. Le motivazioni non dovrebbero mancare, ma il timore di una squadra un po’ svagata, visto il vantaggio acquisito, c’è. Va ribadito: prima bisogna conquistare la semifinale, poi si penserà all’avversario.