GdS – Keita ad un passo. La trattativa si farà anche senza contropartite: da limare solo cifre e dettagli
Antonio Candreva non sarebbe convinto della destinazione: no dell'Inter per Karamoh, occhio a Joao Mario e Dalbert
In attesa di conoscere l’esito del confronto tra Modric e Florentino Perez, la dirigenza nerazzurra sta cercando di regalare a Luciano Spalletti un nuovo rinforzo per il reparto offensivo. L’Inter sarebbe vicinissima a Keita Baldè, esterno in forza al Monaco.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, con un anno di ritardo l’Inter ha scelto di occupare l’ultimo slot da extracomunitario con il senegalese classe 1995. Il Monaco non si oppone a una cessione, dopo una stagione in cui il giocatore e il club non si sono reciprocamente convinti. L’anno scorso ha speso 30 milioni più bonus, nel Principato non hanno bisogno di fare cassa. Trenta milioni la valutazione con l’Inter chiamata sempre a presentare un’offerta con la formula che ha contraddistinto il mercato nerazzurro, il prestito con diritto di riscatto.
Resta da definire solo la quota da pagare subito e quella per portare a Milano definitivamente il cartellino la prossima stagione. Ausilio e Gardini hanno pensato anche a una soluzione con scambio: il nome più caldo è quello di Antonio Candreva ma i dubbi del giocatore e quelli dello stesso club di Ligue 1 potrebbero aver raffreddato la pista. L’ altra alternativa sarebbe Karamoh ma i nerazzurri non vorrebbero privarsene prima di averne valutato le effettive possibilità di crescita. Più cedibili Joao Mario e Dalbert, ma l’affare si può fare anche senza contropartita. Keita guadagna 3.8 milioni l’anno e i nerazzurri potrebbero proporgli un quinquennale limando un po’ le cifre nette.
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