26 Settembre 2019

GdS – La moviola di Inter-Lazio: D’Ambrosio rischia, Lautaro non andava ammonito

Analizziamo gli episodi più dubbi del match di ieri sera

Nell’incontro infrasettimanale vinto dall’Inter sulla Lazio per 1-0 grazie alla rete decisiva di Danilo D’Ambrosio, i nerazzurri continuano la marcia in testa alla classifica di Serie A a punteggio pieno. Una partita giocata paradossalmente meglio dalla formazione di Antonio Conte nel secondo tempo, grazie anche ad un netto calo fisico dei biancocelesti che non hanno saputo approfittare dell’ingresso in campo di Ciro Immobile, senza mai rendersi pericolosi come invece era successo nelle ripartenze del primo tempo grazie alla scatenata coppia Caicedo-Correa.

Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, questa mattina sono stati esaminati gli episodi ritenuti più dubbi del match di ieri sera. Nella moviola della rosea, viene confermata una buonissima conduzione generale dell’arbitro Maresca, viziata solamente da qualche fallo di troppo non fischiato. Si parte dal 15’ quando Handanovic in uscita anticipa di un soffio Caicedo: intervento sul pallone. Al 31’ brutta entrata di Luis Alberto su Godin: giallo sacrosanto. Al 36’, dopo un contatto tra Politano e Lazzari che fa gridare la Lazio al rigore (non c’è), altre proteste biancocelesti per un tocco col braccio di De Vrij sul colpo di testa di Acerbi: Maresca attende conferma dal Var (Calvarese) che il braccio non fosse in posizione innaturale, si prosegue. Due minuti dopo, il direttore di gara non assegna una punizione dal limite all’Inter per fallo su Politano, San Siro protesta.

Al 43’ Barella prova a togliere palla a Caicedo, ma arriva in ritardo e trova la gamba del giocatore. Maresca lascia giocare. Al 45’ D’Ambrosio col piede a martello sulla caviglia di Correa: fallo da cartellino arancione, Maresca opta per il giallo, la decisione è corretta. Al 47’ manca una punizione all’Inter: Bastos netto su Politano, Maresca è a pochi metri ma inspiegabilmente non fischia. Nella ripresa, al 75’ fermata una ripartenza della Lazio per un sospetto contatto tra Luiz Felipe e Biraghi, ma il fallo non c’è. Al 90’, ammonito Lautaro per proteste, ma l’argentino aveva subito fallo (e non era il primo).