GdS – Meno individualismi, più leadership: la nuova spina dorsale dell’Inter ha preso vita
Antonio Conte è riuscito ad instaurare il suo piano dopo pochissimi mesi
Se le cessioni di Ivan Perisic, Radja Nainggolan e Mauro Icardi avevano suggerito quella che era stata la strada tracciata in estate da Antonio Conte, questi primi mesi di lavoro del tecnico interista ne stanno dando la piena dimostrazione. L’ex commissario tecnico della Nazionale ha scelto di mettere davanti al carro l’uomo ancor prima del calciatore, ragazzi che fino a questo momento hanno dato tutto per il tecnico leccese e che lo stesso non ha mai smesso di ringraziare in ogni conferenza o dichiarazione pubblica.
L’Inter, dopo appena sette giornate, ha preso una fisionomia ben delineata. Come riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport, a partire dalla difesa alla base della nuova spina dorsale vi sono Handanovic, Skriniar e de Vrij. A centrocampo si passa dalla regia di Sensi e Brozovic, per cercare di portare a rete il centravanti intoccabile, Romelu Lukaku. In linea di massima sono questi i titolarissimi di Conte, quelli a cui non rinuncerebbe mai e quelli che nel corso della stagione faranno meno turnover possibile, anche a costo di steccare qualche gara. Sono loro l’anima dell’Inter.
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