GdS – Spalletti ha rigenerato quasi tutti: dopo Dalbert e Joao Mario, ora è il turno di Keita
Il tecnico toscano sembra riuscire a ricostruire anche il profilo di calciatori all'apparenza irrecuperabili
Non solo un lavoro tattico e di mentalità, ma anche la capacità di recuperare calciatori privi di motivazione e di coraggio all’apparenza irrecuperabili. Sono queste le virtù che Luciano Spalletti ha finora mostrato da quando è al comando dell’Inter, che le hanno permesso di raggiungere la Champions al primo anno e di attuare un filotto importantissimo di vittorie in quest’ultimo periodo.
Dopo aver ricostruito i profili di Dalbert e Joao Mario, però, ora sembra essere arrivato anche il turno di Keita. Il senegalese era arrivato a Milano con l’etichetta di rincalzo di lusso, ma finora non ha mai convinto nelle numerose volte in cui ha fatto il suo ingresso dalla panchina o è addirittura sceso in campo dal primo minuto. Obiettivo di Spalletti, quindi, sarà quello di provare a recuperarlo e renderlo un calciatore utile alla causa, in modo tale da mettere le sue qualità al servizio della squadra, scrive La Gazzetta dello Sport.
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