Tutti i giocatori venduti dall’Inter con la percentuale sulla rivendita
Nomi che possono fruttare un tesoretto
TUTTI I NOMI
Il primo della lista è un po’ a sorpresa e potreste averlo dimenticato: si tratta di Gabriel “Gabigol” Barbosa. Il brasiliano, meteora all’Inter, si è ritrovato al Flamengo mostrandosi, almeno in Brasile, attaccante prolifico e mentalmente solido, vincendo anche tanti titoli da protagonista. Dopo essere stato girato in prestito al Benfica e al Santos, l’Inter trovò l’accordo con il Flamengo per 17,5 milioni di euro (era stato acquistato per 30). Nel contratto venne inserita una clausola sulla percentuale della rivendita del 10% (se viene venduto per 20 milioni, all’Inter ne spettano 2). Il problema è che è in scadenza di contratto il 31 dicembre 2024. Dovesse lasciare il club a parametro zero, l’Inter non incasserebbe nulla.
L’argentino Facundo Colidio, classe 2000, è stato invece appena ceduto al River Plate e anche su di lui la dirigenza interista ha mantenuto una percentuale sulla futura rivendita di cui al momento non si conoscono importo e dettagli esatti.
Stesso discorso per Valentino Lazaro, venduto dall’Inter al Torino: se il Toro rivenderà l’austriaco, al club interista spetterà una percentuale per il momento non ufficialmente conosciuta.
Sappiamo invece che Darian Males, svizzero classe 2000 trasferito a titolo definitivo allo Young Boys, frutterà all’Inter il 20% della cifra a cui eventualmente il club transalpino rivenderà l’ex Basilea.
Più bassa e diversa la formula relativa a Lorenzo Pirola che l’Inter ha deciso di non controriscattare dalla Salernitana che ne ha rilevato il cartellino: ai nerazzurri spetta il 15% non della complessiva cifra di un’eventuale rivendita, ma della plusvalenza che verrebbe realizzata.
Secondo alcune indiscrezioni anche su Samuele Mulattieri, ceduto al Sassuolo, dovrebbe esserci una percentuale che, però, al momento non è ufficialmente confermata.