Giulini: “Moratti fuoriclasse come Messi e Ronaldo. Icardi? Dico che a 23 anni…”
Il presidente del Cagliari esalta Moratti e commenta la vittoria a San Siro contro l'Inter e il caso Icardi, senza dimenticare il passato nerazzurroDopo la vittoria di domenica contro l’Inter, il numero uno del Cagliari, Tommaso Giulini, è diventato il presidente della storia del club sardo che ha vinto di più a San Siro. A sottolineare questo particolare è il diretto interessato che, ospite negli studi di Sky Sport, non si è trattenuto dall’esaltare la figura di Massimo Moratti: “Per tutti i tifosi è un fuoriclasse come Messi e Ronaldo: è stato uno dei pochi presidenti ad aver dato al calcio quello che ha dato lui. Ma, come ogni fuoriclasse, credo che sia difficile chiedergli di tornare“.
VITTORIA A SAN SIRO – “Io ci sono cresciuto a San Siro, poi sono stato anche otto anni nel Consiglio d’Amministrazione nerazzurro, al Meazza ci ho fatto anche il raccattapalle avendo giocato da ragazzino nelle giovanili del Milan. Per me, quindi, vincere in quello stadio è stata una grande emozione: con il 2-1 di domenica sono diventato il presidente della storia del Cagliari che ha vinto di più a San Siro. Credo si sia parlato troppo dei demeriti dell’Inter e della vicenda legata a Mauro Icardi, ma il Cagliari ha fatto una grande partita domenica, aspettando gli avversari nel primo tempo e giocando a pallone nel secondo tempo. Credo che i tre punti siano meritatissimi”.
CASO ICARDI – “A 23 anni, credo che un ragazzo debba sudare la maglia tutte le domeniche e dimostrare di essere un campione, Mauro ha grande potenzialità, ma l’autobiografia è prematura a quell’età”.