Gli ostacoli da superare per Paulinho
Il tormentone si arricchisce di nuovi episodi: dopo la cessione definitiva di Sneijder e quella, molto probabile, di Coutinho, Paulinho è diventato il vero obiettivo di mercato nerazzurro. In realtà, tra i tifosi, in pochi lo conoscono e in pochi sarebbero pronti a firmare un assegno da 20 milioni per il brasiliano in questione, ma a quanto pare Stramaccioni e tutta la dirigenza lo farebbero ad occhi chiusi. A maggior ragione avendo intascando un buon capitale dalle cessioni illustri di questi ultimi tempi. Ma l’operazione è tutt’altro che semplice, e lo ribadisce su Calciomercato.it Alessandro Sugoni, esperto di mercato Sky: “Gli ostacoli sono due: il Corinthians, che vuole tenerlo, e il poco tempo che manca alla fine del mercato. Fatti due conti, considerando che la burocrazia per i trasferimenti internazionali richiede invece tempi lunghi, diventa un’operazione da chiudere al massimo in un blitz di 24-48 ore“.
Intanto la realtà, come ha rivelato a fcinternews.it il d.s. della società brasiliana Edu Gaspar, è che non ci sono stati ancora incontri ufficiali per trattare il giocatore e né ne sono previsti per la giornata di domani.