Gnoukouri, è la tua ora: il centrocampo dimezzato spiana la strada all’ivoriano
Per la gara contro la Sampdoria Mancini dovrà rinunciare agli squalificati Medel e Kondogbia. Possibile chance per il classe '96?
Da giovane promessa carica di fiducia a buona riserva in caso di emergenza. E’ questa l’involuzione di Assane Gnoukouri, centrocampista classe 1996 dell’Inter.
Durante l’estate sembrava insostituibile per Roberto Mancini: numerose le presenze da titolare in amichevole, ricamate da buone prestazioni e condite da grande personalità. Tutti ingredienti che potevano far presagire un utilizzo stabile del giovane talento della cantera nerazzurra durante la stagione in corso. Ma la realtà è stata un’altra.
Il centrocampista ivoriano è sceso a picco nelle gerarchie del tecnico di Jesi. Gli arrivi estivi di Kondogbia e Felipe Melo hanno congestionato ulteriormente gli spazi di una mediana che prevede anche gli intoccabili Brozovic e Medel. Senza dimenticare l’ultimo partente Guarin. Le presenze di Gnoukouri sono state conseguentemente limitate: 12′ negli ottavi di Coppa Italia contro il Cagliari, 45′ nell’unica presenza in campionato contro l’Atalanta, alla prima giornata. Totale: 57′ minuti giocati. Troppo pochi per far crescere un talento in erba.
La gara con la Sampdoria potrebbe rappresentare la svolta per la stagione dell’ivoriano. Mancini dovrà infatti rinunciare agli squalificati Medel e Kondogbia, tenendo conto della diffida in Brozovic in vista della gara contro la Juventus. Con un Felipe Melo in costante calo ed una situazione interna non certo delle migliori, niente esclude una possibile chance per Gnoukouri.
Tutto dipende dal coraggio di Mancini. Come quel 19 aprile 2015, quando inserì a sorpresa il giovane centrocampista tra l’undici titolare del Derby della Madonnina. Fu proprio in quella notte che Gnoukouri divenne la giovane promessa dell’Inter.