Gosens entra e impressiona: sarà lui il fattore Scudetto?
Il tedesco sembra voler spaccare il mondoChe Robin Gosens possa essere l’ago della bilancia nella lotta Scudetto lo diciamo da tempo. In tanti però, ovviamente, lo davano per finito per un brutto infortunio muscolare. Un acquisto a prezzo di saldo solo perché era “rotto”. Il tedesco però non solo ha recuperato prima del tempo, ma è anche sceso in campo e dimostrato di poter essere l’arma letale di cui aveva bisogno Inzaghi per revitalizzare l‘Inter.
Gosens è entrato a risultato acquisito, certo, con una Salernitana stordita dal tris di Lautaro e in evidente difficoltà. Eppure entrare a freddo e regalare dopo pochi secondi una sgroppata in area con annesso assist al bacio a Dzeko non è da tutti. Nella mezz’ora scarsa in campo Gosens delizia San Siro con grandi giocate. Affondi a ripetizione, dribbling, cross e conclusioni pericolose. L’enciclopedia del buon esterno offensivo insomma.
L’ex Atalanta non dà solo l’impressione di essere tonico e pronto, ma soprattutto entusiasta e voglioso di dimostrare il proprio valore. L’intesa con i compagni è già ottima, come dimostra la grande esultanza congiunta per il goal di Dzeko. E ha cercato in ogni modo il goal con azioni personali degne di nota nel finale. Forse è presto per parlare e fare pronostici, ma l’acquisto di Gosens potrebbe essere stato veramente il colpo di coda decisivo per indirizzare il campionato. Poter alternare due fenomeni nel ruolo come lui e Perisic può alzare ulteriormente l’asticella e offrire a Inzaghi un’arma letale, sia in fase di ripartenza che da azione manovrata.