Robin Gosens quest’estate ha salutato l’Inter per trasferirsi in Germania all’Union Berlino. Il tedesco si è aperto tramite il proprio account Linkedin, raccontando come è avvenuto il suo passaggio al nuovo club. Ecco le sue parole: “Da calciatore ci si pone sempre una domanda ben precisa: che cosa è meglio per la propria carriera? Io però mi pongo anche un’altra domanda. Che cosa è meglio per la mia famiglia? Riavvolgiamo velocemente il nastro a luglio: durante la preparazione mi divennero molto chiare due cose: le possibilità di giocare come titolate nell’Inter erano basse. Mia moglie però era incinta e quindi un eventuale trasloco in una nuova città sarebbe capitato in un momento infelice. In poche parole, rimanere sarebbe stata una scelta sportiva insoddisfacente, ma la migliore per la mia famiglia”.
Gosens ha poi continuato raccontando com’è andata la trattativa: “Decisi quindi di declinare la proposta di Oliver Ruhnert, spiegandogli la situazione. Tre settimane dopo sono successero due cose contemporaneamente. La società mi lasciò intendere che sarebbe stato meglio se mi fossi cercato un altro club perché a Milano non avrei probabilmente giocato. Ruhnert mi chiamò per dirmi che avevano alzato l’offerta e che questa sarebbe stata la mia ultima possibilità per trasferirmi all’Union. Ecco allora l’inizio di una nuova storia. Nel giro di 24 ore ero un giocatore dell’Union Berlino”.
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L'ipotesi per il trasferimento a gennaio