MERCATO – La girandola delle entrate e delle uscite: ecco tutti i nomi
Guarin Alvarez Rolando: tanti i nomi in entrata e in uscita in casa nerazzurra
Si viene e si va, dice una famosa canzone di Ligabue, in casa Inter sembrano aver preso alla lettera le parole del Luciano nerazzurro perché questi ultimi giorni di calciomercato saranno caratterizzati da una girandola di entrate e di uscite.
USCITE
Il primo nome che, con tutta probabilità, è destinato ad abbandonare i colori nerazzurri, è quello di Fredy Guarin. Ai margini del progetto, è uno dei pochi ad avere mercato e lo Zenit del suo estimatore Villas Boas, che lo ha avuto al Porto, aspetta solo di abbracciarlo. L’Inter non svende affatto e non è costretta a fare cassa a tutti i costi, dunque si parte dalla base di 16 milioni di euro. Importante, se non fondamentale, sarà l’accesso della squadra russa ai gironi della Champions, il preliminare di ritorno, che si disputerà mercoledì, sarà dunque un crocevia per l’approdo di Guarin alla corte di Villas Boas.
Il secondo nome è quello di Ricky Alvarez, a cui, secondo Tuttosport, sarebbe interessato l’Atletico Madrid del Cholo. I biancorossi però hanno avanzato, per ora, solo una proposta di prestito e, da quest’orecchio l’Inter non vuole sentirci. La squadra nerazzurra chiede 12 mln di euro per l’argentino e credono di poter aprire un dialogo sulla base di queste cifre, con i freschi vincitori della Supercoppa di Spagna.
Poi c’è Kuzmanovic, da sempre destinato alla Premier ma che rimane sempre sull’uscio di Appiano Gentile. Su di lui il Leicester, chissà che non sia la volta buona.
Su Silvestre e Campagnaro sembra esserci la Sampdoria, due buoni difensori che potrebbero giocare in squadre di mezza serie A, se non fosse per l’ingaggio a troppi zeri…
Infine l’ambitissimo Botta, inseguito da tante squadre, un prestito secco sembra l’ideale per lui e per l’Inter, per crescere e giocare con continuità.
ENTRATE
Primo nome, quello di Rolando, che attende solo una chiamata dai nerazzurri. Fuori squadra, in contenzioso con il Porto, la soluzione Inter conviene a lui e la squadra lusitana ma si dovrà sganciare qualche milione di euro. Tutto dipende dalle cessioni di Campagnaro e Silvestre o di almeno uno dei due. Il portoghese arricchirebbe notevolmente la gamme di opzioni a disposizione di Mazzarri per la difesa.
Secondo nome è quello di Cerci, una pista calda anche perchè il Torino vuole Botta. L’italiano costa molto e il Torino ha rifiutato offerte importanti, ma l’affare può concretizzarsi proprio all’ultimo
Terzi a pari merito, Biabiany e Ayew, per entrambi le rispettive squadre, Parma e Marsiglia, chiedono sui 7-8 mln di euro ma in casa Inter non c’è grande convinzione. Due profili low cost, per il primo si tratterebbe dell’ennesimo ritorno in casa nerazzurra.
I colpacci: due nomi, Rabiot e Hernandez, due ruoli diversi, due giovani, il primo in un ruolo che, con le partenze di Kuz, Guarin e Alvarez potrebbe avere bisogno di nuove forze, il secondo da sempre pallino di Thohir e che impreziosirebbe oltremodo il reparto avanzato, in emergenza dopo l’infortunio di Palacio.
Insomma la girandola di mercato è appena cominciata, saranno giorni di fuoco.