Guarin: “Sognavo da sempre un goal così contro il Milan. Tornare in Champions primo obiettivo”
E’ una storia travagliata quella di Fredy Guarin in nerazzurro. Arrivato a Milano tra l’entusiasmo dei tifosi, è passato da trascinatore a scarto, poi di nuovo da scarto a trascinatore. Tutto merito di Mancini, dice qualcuno, ma una grossa fetta di merito va anche a lui e al suo carattere. La Gazzetta Dello Sport ha raccolto e […]E’ una storia travagliata quella di Fredy Guarin in nerazzurro. Arrivato a Milano tra l’entusiasmo dei tifosi, è passato da trascinatore a scarto, poi di nuovo da scarto a trascinatore. Tutto merito di Mancini, dice qualcuno, ma una grossa fetta di merito va anche a lui e al suo carattere. La Gazzetta Dello Sport ha raccolto e messo assieme le diverse dichiarazioni del Guaro dopo la vittoria nel derby: “Dopo la partita non sono riuscito a dormire molto, ma è normale dopo un’emozione così forte. Mi sono svegliato con una motivazione in più”.
DEDICHE – “Il goal l’ho dedicato ai miei figli, a Max Della Casa e a Thohir, che ci ha sempre sostenuto. La vittoria è per lui”.
UN SOGNO – “Ho sempre sperato di fare un goal del genere, ogni volta che arrivavano le partite contro il Milan. Chi avrebbe segnato per primo avrebbe vinto, era una partita così”.
PRESENTE E FUTURO – “Mancini ha sempre espresso la volontà che io rimanessi all’Inter, e così anche io. L’obiettivo principale è quello di tornare in Champions, poi penseremo gara dopo gara”.