Guidolin: “Sfida decisiva per il terzo posto contro una squadra di campioni. Milito e Strama…”
“Mentre per l’Europa League i giochi saranno aperti fino alla fine, per il terzo posto sarà sfida da dentro o fuori”. Secca e decisa l’analisi del match di domani da parte di Francesco Guidolin, allenatore dell’Udinese, nella conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida che andrà in scena alle ore 20 e 45 allo stadio Friuli.
Nonostante la stagione appannata della compagine nerazzurra, l’allenatore dei bianconeri non si fida di una squadra che, come dice lui stesso, solo due anni fa era sul tetto del mondo: “E’ una squadra di campioni ed i campioni sanno come vincere”. Una squadra di campioni dunque ed in primis ci tiene a lodare il ritrovato Diego Milito: “L’ho allenato per soli 40 giorni e ho capito subito che razza di campione era. E’ un grande professionista. Ha avuto qualche piccolo problema, ma sono contento che sia tornato a grandi livelli”.
Un pensiero poi va al nuovo allenatore interista: “Stramaccioni? Mi sembra un ragazzo intelligente. Sicuramente è un aspetto positivo per il calcio italiano vedere un allenatore così giovane su una panchina importante: è una bella favola la sua. Spero per lui che sia solo l’inizio”.
Qualche parola poi sulla propria squadra: “Devo valutare bene le condizioni dei giocatori e scegliere il modulo. Benatia e Floro Flores non credo che saranno disponibili. Torje e Barreto sono in preallarme per affiancare Di Natale. Fabbrini è out da 15 giorni”.