31 Maggio 2019

Mercato – Dall’Inghilterra: il City può liberare Gundogan a parametro zero. L’Inter lo marca a uomo

Il giocatore ha un problema col suo contratto al City

Ilkay Gundogan ha il contratto in scadenza nel 2020 con il Manchester City, ma il Manchester City non ha tutta questa fretta di venderlo. Per atipica che possa sembrare, la situazione che The Sun disegna per il futuro del centrocampista tedesco – marcato a uomo, almeno sul mercato, dall’Inter – che non riesce a trovare un accordo col proprio club sul rinnovo contrattuale. Ed è, a questo punto, faccenda di convenienze, prezzi e tempistiche.

Logica direbbe che se un giocatore avesse un anno di contratto e rischiasse di non rinnovarlo, meglio sarebbe venderlo subito e anche per poco. Ma questo non è il caso dei Citizens con Gundogan, che potrebbero anche decidere di lasciarlo partire a parametro zero – nell’estate del 2020 – e lasciandolo libero, da gennaio sempre del 2020, di accordarsi con un nuovo club. Che potrebbe essere, a tal proposito, l’Inter. Un’operazione simil RamseyJuventus, o simil tantissime che si verificano ogni anno a tutti i livelli. Il motivo di questa scelta? I (soli) 20 milioni spesi dal club allenato da Guardiola per comprare il giocatore, nel 2016, e l’investimento già ripagato da diversi titoli nazionali per i quali non è fondamentale – per il City – intascare altri soldi dalla cessione.

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