Handanovic, l’attesa da Champions è stata ripagata: già protagonista nei primi due incontri
L'estremo difensore sloveno aveva disputato solamente un preliminare con la maglia dell'Udinese
‘Meglio tardi che mai!’ Samir Handanovic ha dovuto attendere di spegnere 34 candeline prima di fare il tanto atteso esordio in Champions League. A parte i preliminari disputati nella stagione 2011/12 con la maglia dell’Udinese, infatti, il portiere dell’Inter non aveva mai saggiato le emozioni della più ambita competizione europea. Eppure, nei primi due match contro Tottenham e PSV Eindhoven, ha dimostrato che in quella coppa non sfigura affatto e che potrà dire la sua già da protagonista.
Come riferisce La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, mercoledì tutta Eindhoven parlava di lui: agli olandesi la non espulsione non è andata giù. Per buona parte del match lo fischiavano non appena toccava palla, nemmeno avesse deciso lui il colore del cartellino. Poi, di colpo, si sono zittiti: era il minuto 79 e lo sloveno si era tuffato sulla sua sinistra, con un riflesso clamoroso. La mano sinistra aveva trovato la palla rovesciata da Malen: una parata da fuoriclasse, che cancellava quell’uscita un po’ così, decisamente fuori tempo, del primo tempo. L’estremo difensore ex Udinese, già col Tottenham, prima della clamorosa rimonta, aveva tenuto a galla la barca nerazzurra.
Con quel miracolo su Malen ha poi cambiato il destino e spento ogni discussione. Handanovic, contratto fino al 2021, è il presente e il futuro, almeno prossimo, dell’Inter. Non c’è fretta di trovare un suo erede, progetto su cui comunque la società sta lavorando in un orizzonte a medio-lunga scadenza. Per ora Handa non si scompone, ma porta punti.
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