In una lunga intervista concessa sulle pagine di Tuttosport, l’ex nerazzurro Thomas Helveg – con un passato in particolare al Milan, prima di vestire la maglia dell’Inter – si è soffermato sul suo trasferimento alla Beneamata, spinto in particolare dalla società rossonera in una parentesi vissuta tra alti e bassi.
PASSAGGIO ALL’INTER – “Io un traditore? Mai, assolutamente. La mia volontà è sempre stata quella di rimanere fedele al Milan. L’ho dimostrato, lo sapevano tutti, anche all’Inter. Non sono stato io a voler andare via ma è stata la società a deciderlo. Anche con Cuper però mi sentivo accettato, voluto. Avevo la sua fiducia”.
ZACCHERONI – “Con il cambio di allenatore abbiamo capito che dovevamo dare qualcosa in più e siamo riusciti a salvare il campionato. Quando hanno mandato via Cuper ed è arrivato Zaccheroni mi è venuto da ridere. Ero contento, non solo di ritrovare Alberto ma anche tutto il suo staff. Ricordo ancora il primo giorno alla Pinetina, il primo allenamento. Ho riso tantissimo in campo, sembrava non ci fossimo mai lasciati. Con molta sincerità, sono stato un giocatore fortunato ad avere allenatori che credevano in me”.
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