I Grandi Campioni – Armando Picchi
“E’ stato un caposcuola, un libero sublime. Come Suarez e Di Stefano in regia. I successi della Grande Inter sono cominciati con lui “. Parole di Tarcisio Burgnich, dedicate ad Armando Picchi, capitano della super Inter. Nasce a Livorno il 20 giugno 1935, inizia la carriera da mezzala , a 20 anni, nel Livorno. Arriva all’Inter nel 1960. La difesa nerazzurra, nei primi mesi di Herrera, non è granchè. Cosi al termine della stagione 1961-62, Herrera promuove Picchi come libero e in poche settimane diventa titolare e capitano. Un guerriero svelto, scaltro, ruvido, grintoso con doti fenomenali: la prima, di avere carisma come nessuno verso i compagni; la seconda, di saper incutere timore agli avversari. In quel gruppo di stelle e campioni, Picchi diventa il vero capo, colui che dirige il gruppo in difesa e non solo. Oltrepassare la difesa nerazzurra è un impresa ; subirne i micidiali contrattacchi è fatale. Nella squadra dei trionfi c’è sempre lui. Il Capitano. Al capolinea di Lisbona-Mantova nel 1967, dopo 257 partite e 2 gol, c’è ancora lui ed è quello il commiato nerazzurro. Herrera decide che il rinnovamento dell’Inter passa dalla cessione di Picchi che chiude la carriera nel 1969 dopo 2 campionati al Varese. Un male incurabile alla schiena lo costringe alla resa il 27 maggio 1971. Tutta Livorno si ferma, il calcio italiano lo piange, lo stadio livornese sarà intitolato a lui. Ciao Capitano. Scheda Tecnica Armando Picchi Difensore Nato a Livorno il 20 giugno 1935 All’Inter dal 1960 al 1967 collezionando 257 presenze ( 2 reti) Palmares: 3 Campionati (1962-1963, 1964-1965, 1965-1966) 2 Coppe dei Campioni (1963-1964, 1964-1965) 2 Coppe Intercontinentali (1964, 1965) I Campioni pubblicati: 1. Giuseppe Bergomi, 2. Alessandro Altobelli, 3. Evaristo Beccalossi, 4.Gabriele Oriali, 5. Nicola Berti, 6. Luis Suarez