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I migliori 5 allenatori della storia dell’Inter: a Simone Inzaghi serve un’impresa contro il City per entrare nella top 5

Due tecnici nerazzurri tra i migliori allenatori della storia del calcio

Tra i grandi nomi che hanno fatto la storia dell’Inter ci sono sicuramente due tecnici tra i più vincenti e influenti dell’intera storia del calcio: Helenio Herrera e José Mourinho, entrambi inseriti nella top 10 dei migliori allenatori di tutti i tempi grazie ai successi internazionali, ottenuti anche alla guida del club nerazzurro.

Tra i più grandi della storia ci sono Rinus Michels, il padre del calcio totale olandese e tre dei suoi migliori seguaci, ovvero Sacchi, Guardiola e Cruyff. Tra i più vincenti, anche gli italiani Ancelotti, Trapattoni, Nereo Rocco, Capello e Lippi, anche se appartenenti ad un filone calcistico completamente differente.

Tra i nomi meno famosi ricordiamo il colonnello russo Lobanovs’kyj, i britannici Ferguson, Clough, Busby, Shankly, il tedesco Heynckes e lo spagnolo Del Bosque.

1.Helenio Herrera

Nonostante Herrera abbia vinto anche in Spagna alla guida di Atletico Madrid e Barcellona, non si può negare che la sua fama sia dovuta principalmente ai successi ottenuti alla guida dell’Inter. I nerazzurri infatti, trascinati dall’argentino, hanno vinto 3 scudetti, 1 Coppa Italia e soprattutto 2 Champions League consecutive battendo in finale il Benfica di Eusebio e il Real Madrid di Puskas. In Serie A ha collezionato complessivamente 422 panchine, per un totale di 201 vittorie, 134 pareggi e solo 87 sconfitte. In ambito internazionale invece, ha messo insieme 83 panchine, per un totale di 48 vittorie, 17 pareggi e 18 sconfitte.

A Milano ha allenato campioni del calibro di Mazzola, Luis Suarez, Facchetti, Jair, Corso, Milani e Burgnich. Nella finale contro il Real Madrid ha scelto un 4-3-3 più simile ad 3-1-3-3, con il quarto difensore schierato come libero, mentre contro il Benfica ha adottato un più classico 4-3-3. Con Herrera in panchina Suarez e Facchetti hanno sfiorato il pallone d’oro, arrivando secondi solo allo scozzese Law nel ‘64 e al portoghese Eusebio nel ‘65.

2.José Mourinho

Mourinho ha legato il suo nome a più società, vincendo praticamente ovunque sia andato, ma i trionfi memorabili sono stati sicuramente la doppia impresa con il Porto (Europa League e Champions) e il triplete con l’Inter nel 2010. In carriera ha vinto anche l’Europa League con il Manchester United e la Conference League con la Roma, oltre a svariati titoli nazionali in Spagna, Inghilterra e Portogallo.

Nei campionati nazionali ha collezionato ben 741 panchine, condite da 467 vittorie, 161 pareggi e solo 113 sconfitte. In ambito internazionale invece, vanta 226 panchine di cui 125 vittorie, 49 pareggi e 52 sconfitte. Numeri che hanno contribuito a renderlo uno degli allenatori con il maggior numero di trionfi in Europa.

Nella finale di Champions del 2010 è sceso in campo con il 4-2-3-1, schierando una difesa impenetrabile ed un attacco guidato da Pandev, Sneijder ed Eto’o alle spalle dell’argentino Milito. Nella finale del 2004 alla guida del Porto invece, ha schierato un 4-3-1-2 con il brasiliano Deco alle spalle di Carlos Alberto e Derlei.

3.Roberto Mancini

Roberto Mancini ha legato il suo nome a quello dell’Inter per averla riportata a vincere lo scudetto dopo un lungo digiuno durato quasi vent’anni. Il primo scudetto ha visto la squadra nerazzurra conquistare ben 97 punti, stabilire il record di vittorie consecutive in campionato e portare Ibrahimovic alla definitiva consacrazione.

Sempre alla guida dell’Inter, Roberto Mancini ha anche vinto 2 Coppa Italia e 2 Supercoppe italiane. In carriera inoltre, vanta altre imprese da allenatore, come la Coppa Italia vinta con Fiorentina e Lazio, la Premier con il Manchester City e l’Europeo con la nazionale italiana.

In Serie A vanta 317 panchine, condite da 165 vittorie, 88 pareggi e 64 sconfitte. L’unico neo, il rendimento deludente in Champions.

4.Giovanni Trapattoni

Giovanni Trapattoni ha legato il suo nome più che altro ai successi ottenuti alla guida della Juventus, ma non si può dimenticare lo scudetto dei record conquistato con l’Inter nel 1989, quando in Serie A vi erano anche il Napoli di Maradona, il Milan di Sacchi e la Juventus di Cabrini e Altobelli. L’Inter in quell’anno conquistò ben 58 dei 68 punti disponibili, aggiudicandosi lo scudetto con ben 5 giornate di anticipo, oltre a vincere la Supercoppa Italiana. Nella stagione 1990/91 invece, l’Inter di Trapattoni riuscì ad aggiudicarsi la vittoria della Coppa Uefa dopo aver battuto in finale la Roma. Nella sfida di ritorno, vinta per 2-0, Trapattoni schierò un 3-4-1-2 con Matthaus alle spalle di Klinsmann e Serena.

5.Gigi Simoni

Gigi Simoni ha legato il suo nome a quello dell’Inter per la Coppa Uefa vinta nel 97/98 in finale contro la Lazio, schierando un 3-1-4-2 che vedeva in campo giocatori del calibro di Zanetti, Simeone, Djorkaeff, Zamorano e Ronaldo il fenomeno.

Nella sua carriera di allenatore non ha mai vinto lo scudetto, ma detiene il record assoluto di promozioni dalla Serie B alla Serie A (7). Nel massimo campionato italiano infatti, vanta complessivamente solo 94 vittorie in 354 panchine, mentre alla guida dell’Inter dovette accontentarsi di un 2° posto alle spalle della Juventus.

Simone Inzaghi e il cammino dell’Inter in Champions

In sole 2 stagioni alla guida dell’Inter Simone Inzaghi ha collezionato già 4 trofei, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane, arrivate grazie a vittorie sentitissime contro i rivali di Milan e Juventus. Inoltre, è riuscito a riportare i nerazzurri in finale di Champions dopo 13 anni di attesa, ovvero dal trionfo ottenuto dalla squadra di Mourinho nel 2010.

L’unico neo, seppur pesante, lo scudetto lasciato sfuggire in malo modo a vantaggio dei cugini rossoneri nel 2022.

Guardando le statistiche fornite dal blog di pronostici Terrybet News, notiamo che il cammino dell’Inter in Champions è stato piuttosto esaltante e caratterizzato da 2 sole sconfitte, entrambe contro il Bayern, caratteristica che l’hanno resa in Europa una squadra perfetta per le scommesse draw no bet, ovvero quelle che prevedono il rimborso in caso di pareggio. Inoltre, la squadra allenata dal tecnico piacentino, ha mantenuto la porta inviolata in ben 5 delle 6 partite nelle fasi ad eliminazione diretta.

In caso di vittoria della Champions, Inzaghi sarebbe il primo tecnico italiano a riuscirci sulla panchina dell’Inter ed entrerebbe di diritto nella storia del club. Ad inizio stagione nessuno avrebbe pronosticato una finale e ancora oggi i nerazzurri sono dati per spacciati contro i Citizens. Tuttavia, la pressione è tutta sulle spalle degli uomini di Guardiola, pertanto sognare e crederci non costa nulla! Nell’ultima finale segnò una doppietta Milito, mentre ora c’è un altro attaccante argentino in grande forma: Lautaro Martinez, già campione del mondo in Qatar!

Martina Napolano