6 Maggio 2014

I ricordi di Cordoba: “Parlare di Pupi è superfluo, per lui parla ciò che ha fatto come sportivo, come persona e come amico”

L’ex difensore ed attuale team manager dell’Inter Ivan Ramiro Cordoba ha parlato ai microfoni del blog Quelli che l’Inter… di quelli che sono stati i suoi primi 14 anni in nerazzurro, accompagnati da grandi gioie ma anche da delusioni enormi. Il colombiano si è soffermato a parlare anche del rapporto con Javier Zanetti, suo amico ed ex compagno di squadra per 12 anni, che proprio oggi ha annunciato il suo addio al calcio. Queste le sue parole:

“Non è stata dura lasciare la mia terra ma è stata dura farsi il mazzo senza vincere niente. Questo lo dicevo anche a Zanetti, ma si sa che le cose più belle nella vita hanno un valore e non parlo di soldi. Mi riferisco al successo della felicità e l’esito di arrivare ai traguardi dopo tanto lavoro. Ci sono momenti di questo percorso dove vedi molto lontani gli obiettivi ma è li che devi continuare a lavorare ancora più forte, combattere le ingiustizie (dimostrate) e non mollare perché dopo quando le regole diventavano uguali per tutti diventi tu il più forte. Io e Zanetti ci siamo sempre chiesti come mai non riuscivamo a raccogliere i frutti del lavoro e lui che e una delle persone più positive che conosco, mi diceva che prima o poi tutto questo impegno ci doveva portare al successo. Parlare di Pupi è superfluo. Perché parla per lui tutto quello che ha fatto come sportivo e come persona per gli altri, il suo comportamento la famiglia che ha. L’amico“.

Il colombiano parla anche di Moratti e del nuovo Presidente Erick Thohir:

“Descrivere Moratti in un aggettivo? E’ unico! Thohir invece è un grande lavoratore, non si ferma mai. Può’ portare qui da noi una nuova idea di calcio che unisca una visione moderna ai principi che ci hanno fatto innamorare di questo sport: amore e passione per i nostri colori”.

Infine un giudizio sulla difesa nerazzurra:

“Penso che abbiamo un riparto difensivo attrezzato molto bene. Con qualità diverse che servono per affrontare tutti i tipi di attaccanti che ci sono nel calcio Italiano. A questo aggiungiamo l’ esperienza di Vidic per il prossimo anno dunque direi che siamo messi molto bene.