I ricordi di Lucio: “La Champions con l’Inter una vittoria con gli amici, c’era tanta pressione ma…”
Torna a parlare di Inter lasciando da parte le polemiche con Marco Materazzi l’ex difensore nerazzurro Lucio e lo fa parlando di quella meravigliosa stagione che rimarrà per sempre nel cuore di tutti i tifosi interisti: il 2010, ovvero l’anno del Triplete. Il Ministro della Difesa, sopranome che gli fu attribuito da Scarpini nelle stagioni in nerazzurro, si è soffermato in particolare su quella che fu la più bella delle 3 coppe conquistate durante la stagione 2009/2010: la Champions League vinta a Madrid dopo ben 45 di attesa. Queste le sue parole rilasciate per MasterCard Priceless Moment, uno degli sponsor della massima competizione europea: “Quella del 2010 fu per me una Champions League speciale perché la giocai con i miei amici. C’era un senso di amicizia all’interno di quel gruppo che permise a quella squadra di entrare nella storia del club. Fu una vittoria che segnò la mia carriera perché mi permise di trionfare nella Champions League e di essere inserito nel gruppo dei giocatori che andarono a formare il FIFA XI, una gran bella sorpresa”. Infine spazio alle emozioni di quel magico 22 maggio 2010: “Un sogno si era avverato, quella finale fu incredibile. Sapevamo che il Bayern era una squadra dal potenziale enorme e che quindi bisognava giocare una partita perfetta. In campo non deludemmo le attese e sfoggiammo un prestazione molto equilibrata. La nostra squadra era molto buona e ci presentammo all’appuntamento molto fiduciosi. Il nostro percorso fu accompagnato da un po’ di tensione perché avevamo una grande squadra, ma anche una grande responsabilità visto che il club non vinceva la Champions League da 45 anni. C’era un qualcosa dentro che ci diceva ‘Dobbiamo farlo adesso, deve essere adesso'”.