I Top&Flop di Inter-Verona: magia di Barella, Bastoni con personalità. Handa irruente
I migliori e i peggiori della squadra di Conte del match giocato ieri pomeriggio a San SiroTOP
BARELLA 7,5 – Corre, corre, corre. Come sempre. E ora segna anche. Nel primo tempo è un po’ più impreciso del solito e anche lui sembra non riuscire a dare il cambio di marcia alla squadra. Cresce insieme al resto dei compagni nella ripresa. Si inventa un eurogol da fuori area a giro che vale da solo il prezzo del biglietto.
BASTONI 7 – Torna nella difesa a 3 facendo rifiatare Godin. Pochi pericoli dalla sua parte, chiude con astuzia un contropiede pericoloso del Verona a fine primo tempo. Dai suoi piedi parte l’azione del gol del pareggio di Vecino, con una bellissima apertura per Lazaro. Sfiora anche il gol dopo una strepitosa azione personale e un sinistro che per poco non si insacca all’incrocio dei pali.
VECINO 6,5 – Ha sui piedi il pallone dell’1-1 prima della fine del primo tempo ma clamorosamente la palla non oltrepassa la linea di porta. Si riscatta nel secondo tempo con il solito inserimento in area di rigore e con la solita garra. Nel finale rimedia una brutta botta alla testa, da guerriero rimane in campo.