Icardi: “All’Inter grazie a Moratti, il mio futuro è qui. Sullo Scudetto dico…”
L'attaccante nerazzurro ha parlato del suo approdo in maglia nerazzurra e del futuro prossimoArrivano nuove anticipazioni riguardo l’intervista realizzata da Fabrizio Biasin a Mauro Icardi per la rivista Undici, in edicola domani. Il capitano nerazzurro ha parlato a 360 gradi della sua esperienza all’Inter, a partire dal suo approdo a Milano, come riporta Italpress.com: “Quello che mi ha voluto di più è stato Moratti. Mi ha preso dalla Sampdoria quando avevo 19 anni. È stato lui quello che ha insistito di più. Poi c’era anche Ausilio, ha parlato di tutto con mio padre, il mio procuratore in quel momento. Sono stati loro due a fare questa cosa“.
Dopo le difficoltà della passata stagione, i nerazzurri hanno finalmente trovato la rotta giusta, come sottolinea lo stesso Icardi, che però non vuole sentir parlare di Scudetto: “L’anno scorso, a marzo, dopo la pausa con le Nazionali, siamo tornati tutti un po’ “persi”. In quel periodo ero arrabbiato, tornavo a casa di cattivo umore. Quest’anno abbiamo lavorato bene già dal ritiro, abbiamo cambiato tutto. Il mister è molto attento. Soprattutto abbiamo in testa l’obiettivo che ci chiedono tutti: la società, il presidente, fino all’ultima persona che lavora qui. Lo sappiamo tutti: dobbiamo tornare in Champions League. Non ho l’idea dello scudetto, ho solo l’idea del lavoro e del fare bene“.
Nel futuro prossimo il numero 9 di Spalletti vede solo l’Inter: “Io mi vedo qui. Spero di fare una lunga strada in nerazzurro, voglio vincere qualcosa con questa maglia. A 40 anni non sarò nel mondo del calcio, non sono come Totti: non farò l’allenatore o il dirigente. Credo proprio che farò il papà a tempo pieno, a casa, con la mia famiglia“.