Il serpente di Rosario continua a mordere: Icardi arriva a 91 gol e mette nel mirino Corso

L’Inter non vuole fermarsi più e si aggrappa al suo Capitano: con la doppietta messa a segno ieri sera, Mauro Icardi ha realizzato il suo tredicesimo gol stagionale, guidando la squadra nerazzurra al sorpasso in classifica ai danni della Juventus.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il serpente di Rosario non manca mai un morso per tre gare di seguito e non aveva dimenticato le occasioni fallite contro il Torino prima della sosta. A sangue freddo, in 9’ Icardi ha risolto una partita che sembrava complicatissima per sé e per un’Inter che stava subendo l’orgoglio atalantino dopo le 7 sberle di marzo.
Quando insomma Spalletti temeva la flessione da secondi tempi che spesso colpisce le big dopo la sosta – in fondo l’hanno accusata anche Napoli e Juve – ci ha pensato Mister Sentenza che per evitare le scocciature dei decimali ha deciso poco dopo disegnare il tredicesimo gol in tredici partite.
Il bomber di Rosario si sta calando sempre più nei panni di leader, aiutando la squadra anche in fase di non possesso – strepitoso un ripiegamento di 50 metri su Hateboer- sacrificio che pure gli costa un pizzico del noto cinismo sotto porta. Con i due gol realizzati ieri sera – si legge dalle pagine della rosea – Maurito ha raggiunto quota 91 reti in nerazzurro (84 solo in campionato),a avvicinando i 94 di un mito come Mariolino Corso, decimo in questa graduatoria. Sul trono dei bomber della A per ora invece c’è Ciro Immobile, ma Icardi bracca anche lui e lo incrocerà il 30 dicembre a San Siro. 

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