Periodo nero per Icardi? Crespo nel 2001…
Non è un periodo d’oro per Mauro Icardi, nuovo capitano dell’Inter e capocannoniere dello scorso campionato di Serie A, attualmente ancora fermo a sole due reti in campionato. A parlare in favore dell’attaccante argentino è stato proprio il tecnico nerazzurro Roberto Mancini che ha azzardato un paragone tutto a tinte sudamericane con un grande attaccante del […]Non è un periodo d’oro per Mauro Icardi, nuovo capitano dell’Inter e capocannoniere dello scorso campionato di Serie A, attualmente ancora fermo a sole due reti in campionato. A parlare in favore dell’attaccante argentino è stato proprio il tecnico nerazzurro Roberto Mancini che ha azzardato un paragone tutto a tinte sudamericane con un grande attaccante del passato: nella stagione 2000/2001, infatti, quando Mancini era secondo allenatore di Sven Goran Eriksson sulla panchina della Lazio, il nuovo acquisto biancoceleste Hernan Crespo realizzò soltanto quattro gol da inizio stagione fino a gennaio, prima di sbloccarsi, ricarburare e andare a segno per ben 22 volte fino a termine campionato, laureandosi capocannoniere e giustificando la cifra spesa per l’acquisto che, all’epoca, fu record di mercato. Crespo negli anni seguenti, proprio con Mancini allenatore, avrebbe scritto la storia di grandi successi nerazzurri, così come spera di fare anche il giovane Maurito, nel sogno di raccoglierne un giorno l’eredità anche in nazionale e non solo con il club meneghino.