GdS – Icardi, viva la strada del divorzio a fine stagione. Lontana l’intesa con Marotta, si lavora per il derby
Nessun passo in avanti nella giornata di ieri
Sebbene vi siano stati ulteriori contatti nella giornata di ieri tra l’ad Beppe Marotta e l’avvocato sui cui i coniugi Icardi hanno scelto di fare affidamento, Paolo Nicoletti, in realtà non si sono registrate particolari novità degne di nota. E’ stata rinnovata dalla due parti l’idea di aspettare innanzitutto l’esito della partita di questo pomeriggio contro la Spal, per poi capire che strada imboccare in questa situazione. Pochissime chance di rivedere l’ex capitano in campo il prossimo giovedì in Europa League, quando contro l’Eintracht Francoforte Luciano Spalletti dovrà fare a meno anche dello squalificato Lautaro Martinez.
Oggi sono comunque previsti nuovi aggiornamenti tra il dirigente e l’avvocato, con Mauro e Wanda attesi a San Siro per assistere alla partita. La soluzione, come ricostruito questa mattina da La Gazzetta Sportiva, è in questo momento chiara grazie ad un patto già stretto nei giorni precedenti: l’Inter ha bisogno di Icardi e non vuole veder svalutato un suo asset. E il giocatore ha ovviamente bisogno di giocare da qui a fine stagione. È un patto che le parti hanno stretto, tra Europa League e quarto posto da conquistare.
Magari aiuterà anche il rientro anticipato a Milano di Steven Zhang, con il quale Icardi gradirebbe presto avere un colloquio. In soldoni: lavori in corso, pur attraverso strade diverse, per il rientro di Mauro. Fatica della quale Marotta e l’Inter tutta avrebbero fatto volentieri a meno. Ecco perché a fine stagione, al netto dei patti contingenti, lo scenario probabile resta quello di una separazione. Da Icardi e da tutti quelli che hanno contribuito ad alzare troppo il livello della tensione
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