Icardi e quella Lazio-Inter da Sliding Doors: la Champions gli ha cambiato vita e carriera
Ora l'argentino si è preso gli onori della ribalta internazionale
Tornare indietro con la mente, ricordare ciò che avvenne lo scorso 20 maggio allo stadio Olimpico di Roma. L’Inter di Luciano Spalletti continua ad alimentare le speranze Champions League solamente grazie al passo falso della Lazio sul campo del Crotone, e la sfida è da dentro o fuori. All’autogol di Perisic risponde D’Ambrosio, poi Felipe Anderson sembra calare il sipario sulle velleità nerazzurre. Serviranno Icardi, su rigore, e Vecino per ribaltare la situazione e lanciare l’Inter in Champions League dopo 7 lunghissimi anni d’astinenza.
La Gazzetta dello Sport ritorna proprio a quella gara, focalizzando l’attenzione sul nove interista: quel gol gli ha cambiato le prospettive di una carriera intera. Senza gol e Champions League, probabilmente ora non sarebbe ancora in nerazzurro. E non solo: perché quel rigore poi gli ha permesso di siglare due gol in tre partite di UCL, ma anche di guadagnarsi il posto da titolare con la maglia dell’Argentina contro il Brasile. In più i dati sulla classifica all-time dei marcatori nerazzurri è in continuo aggiornamento, perché il nome di Icardi di partita in partita occupa una posizione sempre più alta.
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