Icardi, il gol è in “calza”. Quante reti insieme alla Befana
Spesso il capitano dell'Inter ha timbrato il tabellino nelle prime partite del nuovo anno
Mauro Icardi vien di notte con una calza piena di gol: il centravanti dell’Inter, infatti, più volte ha inaugurato un nuovo anno solare con gol belli e letali, sia con la maglia della Sampdoria che con quella dell’Inter. E così, mentre i bambini aspettano dalla befana doni e cioccolatini, Luciano Spalletti spera di ritrovare la via del gol volando sulle spalle del suo capitano:
BOTTI DORIANI – I primi due dolcetti di gennaio Icardi li distribuisce addirittura nello stadio della Juventus campione d’Italia, fino a quel momento violato soltanto dall’Inter di Stramaccioni. Con due potenti tiri di destro l’attaccante argentino batte Buffon, mirando prima sul secondo palo e poi sul primo. Da allora Icardi è diventato una vera e propria bestia nera della squadra bianconera, alla quale ha segnato ben 7 gol.
STESSA STORIA, STESSO POSTO, STESSO STADIO – Passano due anni, Icardi lascia la Samp e arriva all’Inter. Il 6 gennaio 2015, però, l’argentino si ritrova nuovamente allo Juventus Stadium per affrontare ancora Buffon. Al 64′ detta perfettamente la verticalizzazione a Guarin, brucia sul tempo Bonucci e beffa il portiere bianconero con un tocco dolce di destro, fissando il risultato sull’1-1 definitivo, anche se i nerazzurri di Mancini sfiorano due volte il vantaggio. Si tratta anche della famosa serata del litigio con Osvaldo che, dopo quel match, non vestirà mai più la maglia nerazzurra.
GUIZZI “MANCINI”- Passa un altro anno ed è ancora il numero 9 nerazzurro, nel frattempo promosso a capitano dell’Inter, ad andare in gol e a decidere il match in favore dei suoi. Il guizzo sul campo dell’Empoli permette alla squadra di Roberto Mancini di riassestarsi da sola al primo posto in classifica per ancora un’altra giornata.
NOTTI IN VIOLA – E il 5 gennaio, poco prima che la befana torni a volare sulla sua scopa, l’Inter, con un solo gol realizzato nelle ultime sei partite, deve ricominciare la propria corsa all’Artemio Franchi di Firenze, stadio in cui la vittoria manca da oramai 4 anni. Ma nel 2014 fu proprio Icardi a realizzare il gol decisivo, dopo che Cuadrado aveva pareggiato la rete del momentaneo vantaggio di Palacio. Gli elementi per una serata scoppiettante ci sono tutti: la viola è avvisata.
LEGGI ANCHE: LE MOSSE DI SPALLETTI PER RIPRENDERE LA MARCIA CHAMPIONS
TUTTE LE NEWS SULL’INTER: ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM DI PASSIONEINTER.COM
SANTON IMMOBILIZZATO E INFARINATO: ECCO IL TRADIZIONALE SCHERZO AL FESTEGGIATO