Icardi: “Dopo quattro anni, sono molto legato all’Inter. Ho San Siro nel cuore e sogno la Nazionale. Il mio miglior gol…”
Il giovane capitano argentino dell'Inter ha parlato della sua carriera e della vita a MilanoIntervistato da GQ, l’attaccante dell’Inter, Mauro Icardi, ha parlato del momento che sta vivendo con la squadra nerazzurra e della sua vita a Milano.
MILANO – “Il luoghi di Milano che ho nel cuore? Il primo sicuramente è San Siro. Poi mi piace andare in centro a fare shopping e mi piace sempre andare a vedere il Duomo, ogni volta che ci passiamo davanti scattiamo le foto“.
MILANESE – “Mi sento molto milanese. Ormai sono qui da quattro anni e sono molto legato all’Inter“.
FIUTO DEL GOL – “Quest’anno sto facendo anche molti assist. E per fare gol bisogna trovarsi sempre nel posto giusto al momento giusto. Questo è il compito di ogni attaccante“.
SOGNI – “Il sogno di giocare ad alti livelli l’ho già raggiunto da un paio d’anni. Il mio prossimo obiettivo è migliorare in modo da poter giocare per la Nazionale del mio Paese“.
MIGLIOR GOL – “Come bellezza o come importanza? Il più bello è sicuramente quello fatto da fuori area contro il Bologna. All’incrocio dei pali. Il più importante… è sempre contro la Juve“.
BARCELLONA – “Sono tanti i compagni di allora con cui mi sento. Poi la vita alla Masia mi ha insegnato tante cose che hanno più a che fare forse con la vita stessa che con il calcio in senso stretto. Alla Masia si cura più l’uomo che lo sportivo. Tra coloro che sento ancora oggi di più, certamente c’è Rafinha, che gioca in prima squadra col Barcellona“.
DOPO IL CALCIO – “Escludo che lavorerò ancora nel mondo del calcio. Sicuramente non come allenatore. Non è nei miei pensieri. In questo momento non ho ancora progetti per il futuro“.
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