Icardi, a San Siro sempre decisivo contro le big: con la Roma per interrompere il digiuno
Il capitano nerazzurro rientrerà al centro dell'attacco dopo le due giornate di squalifica
I supplenti hanno fatto il loro dovere, in particolare Eder e Gabigol, andati a segno rispettivamente con Empoli e Bologna. Stefano Pioli ha così ottenuto 6 punti con i due attaccanti che, insieme a Palacio, hanno dovuto raccogliere l’eredità di Mauro Icardi, squalificato per due giornate dopo il finale incandescente di Juventus-Inter.
Per lo scontro diretto contro la Roma, il capitano è deciso a tornare più carico che mai. Icardi ha voglia di tornare a guidare l’Inter e incidere nuovamente in un’importante sfida di campionato dopo aver contributo in questo campionato a battere nelle sfide interne Juventus, Fiorentina e Lazio. Il numero 9 nerazzurro a San Siro è un re, è il giocatore che più di tutti, dopo Ibrahimovic, ha segnato nello stadio milanese negli ultimi dieci tornei di Serie A (44 reti lo svedese, 39 Maurito), mettendo in fila campioni e bomber come Milito, Eto’o, Pazzini, Kakà, Inzaghi.
Il capitano nerazzurro non trova la rete in casa da più di un mese, da Inter-Chievo del 14 gennaio. Un digiuno lungo per i suoi ritmi, un’astinenza che l’ha bloccato a quota 15 reti facendolo scendere nella classifica marcatori fino al quinto posto, alle spalle di Dzeko, Higuain, Belotti e Mertens. Per non parlare dell’assenza di gol in trasferta, visto che Maurito non segna dal 21 settembre a Empoli ma questo è un problema che Pioli affronterà la prossima settimana quando preparerà la gara di domenica 5 marzo a Cagliari.
LA GIOIA DI GABIGOL ESPLODE SOTTO LA CURVA