Icardi: “Milano è casa mia, voglio restare all’Inter. Obiettivo? Vincere qui. Wanda..”
Il Capitano nerazzurro prova a fare chiarezza sul suo futuro dopo le voci di mercato delle ultime settimaneE’ da settimane ormai che di Mauro Icardi si parla più per questioni di mercato che per questioni di campo: voci di una possibile partenza, offerte più o meno veritiere da alcune società interessate e soprattutto i Tweet di Wanda Nara (moglie e agente del giocatore), che non hanno fatto altro che creare incertezza intorno al futuro milanese dell’argentino. Ora è finalmente lo stesso numero 9 nerazzurro a parlare per cercare di fare chiarezza e lo fa con un’intervista al Corriere dello Sport.
Icardi parte parlando del suo futuro, l’argomento più discusso di questi giorni: “Io sono qua e sto bene qua. Lo dico sempre. Fino al 2019 ho un contratto con l’Inter, la mia squadra. Delle altre cose deve parlare la società. Io lavoro per migliorarmi, per giocare bene e per mettere in difficoltà l’allenatore“.
Si passa poi al ruolo di Wanda in questa vicenda: “L’obiettivo di tutta la mia famiglia è restare a Milano. Non ho mai nascosto che in questa città sto bene e lo stesso Wanda e i bambini. Milano è casa nostra. Per questo lei sta parlando con la società: la volontà è quella di trovare una soluzione. Wanda per ora merita un dieci, sta lavorando bene“.
All’argentino viene poi chiesto se tutte queste voci non lo stanno destabilizzando: “No, francamente no. Io sono un professionista e come tale mi sto comportando. Io faccio quello che devo e credo finora di aver lavorato bene sul campo. In ritiro le cose stanno andando nel verso giusto. La scorsa stagione era finita male con l’infortunio alla coscia, ma questa è iniziata nel modo giusto. Fisicamente sono a posto e, come normale, devo solo crescere a livello di condizione. Le voci non mi interessano e non do molto peso a quello che viene detto o scritto dai media. La mia volontà la sanno tutti: sono contento di stare qua e voglio stare qua“.
Su un possibile futuro in Italia con un altra maglia, come quella della Juventus o del Napoli: “Dico la verità, io sono interista. Molto interista. Questa è la squadra per la quale faccio il tifo e questi sono i miei colori. C’è un legame forte. Il calcio è un business e può succedere di tutto, ma io indosso la fascia da capitano dell’Inter, sono qui da tre anni e ho l’obiettivo di vincere con la maglia nerazzurra. Voglio riuscirci“.
Infine, un pensiero sulla stagione appena passata e su quella che sta cominciando: “L’anno scorso è andato bene, ma mi aspettavo di più. Io da me stesso voglio sempre il massimo. l’obiettivo di quest’anno è sempre lo stesso, arrivare tra le prime tre. L’Inter merita di giocare in Champions League. Poi naturalmente cercheremo di fare più strada possibile in Europa League. Stiamo crescendo e maturando, giocare insieme da un po’ di tempo ci aiuterà. Vogliamo far bene e mettere pressione sulla Juventus“.