Icardi: “Ricevute tante offerte, ma voglio vincere con l’Inter. Simeone? Abbiamo già Pioli…”

Il capitano dell’Inter, Mauro Icardi, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del quotidiano spagnolo Marca a margine dell’evento “Nike Strike Night”. Queste le dichiarazioni del centravanti argentino: “Questa stagione è stata molto buona finora, ho iniziato molto bene e segnando tanto. Spero di chiudere nel miglior modo possibile: vogliamo giocare la Champions, ci proveremo fino alla fine. Suning vuole riportare l’Inter al top in Europa e lavora in questo senso. Squadra Icardi-dipendente? Sto a disposizione del mister e della squadra, e lo faccio nel miglior modo possibile. Poi, se accade con le mie reti, è meglio: sono un attaccante ed è il mio lavoro, così come mi piace aiutare i compagni con gli assist”.

Il bomber argentino prosegue: “Ambire alla Scarpa d’Oro? Se devo essere sincero, manca ancora molto. C’è molta differenza con la Spagna, dove giocano Messi e Suarez che fanno tre o quattro gol a partita. Sarà difficile, ma serve sempre provarci fino in fondo e al termine stagione si tireranno le somme. Quanto pesa la fascia da capitano? Ho la personalità sufficiente per tenere la fascia. Se me la dettero a 22 anni, fu perché notarono questa mia caratteristica, sia a livello dirigenziale sia l’allenatore. Per me è un orgoglio portare la fascia dell’Inter. Rapporto con i tifosi? Sempre buono. Ho avuto alcuni problemi, ma ora è tutto risolto. Simeone? Si tratta di una voce che è uscita, ma non stiamo mai in attesa di un altro allenatore. Pioli è un bravo tecnico e il suo arrivo ci ha fatto svoltare la stagione, credo che la società ne tenga conto”.

Ultima battuta sul rinnovo e sulle voci di mercato: “Ho rinnovato perché era qualcosa che avevo concordato con l’Inter già l’anno prima. Questo è quello che mi hanno detto in seguito alle buone prestazioni avute nel corso della stagione. Offerte? Sì, sono arrivate tante offerte ma ho sempre detto che sono un tifoso interista e per me è importante continuare a giocare con questa maglia e arrivare a vincere qualcosa. Normale che quando un attaccante fa gol arrivano offerte e si alimentano voci di mercato. Ma, come ho detto, io sono un tifoso dell’Inter e per me è un orgoglio essere in questo club: quando giocheremo in Champions League sarà ancora meglio”.

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