Il monito della Curva Nord: “I fischi peggiorano solo le cose, teniamo alta la bandiera”
La Curva Nord non abbandona l’Inter a prescindere dai risultati: il messaggio è chiaro e l’invito è esteso a tutto il resto dello stadio. La chiara spaccatura nello stadio si è creata durante Inter-Qarabag di Europa League, con una parte di stadio che ha fischiato Walter Mazzarri e mugugnato per gran parte del match e gli aficionados del secondo anello verde che hanno invece sostenuto la squadra con i loro cori per tutta la partita. Ma qual è la posizione della Curva Nord nei confronti dell’aria pesante che si respira soprattutto a fil di rete nei confronti dell’allenatore dell’Inter? A spiegare il punto di vista degli ultras nerazzurri è intervenuto lo storico leader Franco Caravita nel corso di Obiettivo Inter, trasmissione in onda sul canale Odeon24.
Ecco il pensiero degli ultras: “Pensiamo che ci sia il diritto di critica, ma noi agiamo diversamente. Per noi la logica è quella di vedere una squadra che sta nascendo, che sta mettendo le fondamenta: quando lo fai non tutto è semplice, qualcosa si può rompere durante i lavori. Abbiamo finalmente una società che fa chiarezza con i tifosi, che ha detto chiaramente che si costruirà per vincere per cui abbiamo scelto la strada del sostegno ai nostri ragazzi, soprattutto i più giovani appena arrivati e si devono ancora amalgamare. Squadra vincente? Non credo accada a brevissimo termine, ma finchè i ragazzi ci mettono l’anima e remano dalla stessa parte restiamo convinti che la squadra ci darà soddisfazioni. Il resto del pubblico? Non è una battaglia persa cercare di invocare un certo tipo di educazione ed è per questo che la Curva Nord cerca col suo atteggiamento di essere da traino per gli altri settori. Fischiare questa squadra in questo momento è come togliere il respiro a un amico che sta morendo e non ci verrebbe mai in mente di farlo. Mazzarriani o antimazzarriani? Niente di tutto questo, siamo interisti e non togliamo l’ossigeno alla squadra mentre è in difficoltà. Tenere alta la bandiera è la prima cosa, in Curva Nord ci facciamo le nostre idee a prescindere da cosa dicono giornali ed opinionisti, qualcun altro magari si fa influenzare di più. Facciamo capire agli interisti, soprattutto quelli giovani, che dobbiamo darci dentro come tifosi.” Di seguito riportiamo il video con l’intervento completo del leader della Curva Nord al programma “Orgoglio Inter”. https://www.youtube.com/watch?v=PXNoBPI1-uw