Il pagellone nerazzurro: attaccanti
MILITO: 7,5 – La barca affonda sempre più ma il Principe rimane a galla e cerca di raddrizzarla quanto può. Da gennaio in poi buca le reti avversarie con grande frequenza, alimenta il sogno terzo posto e si conferma assolutamente decisivo per questa Inter. Un posto nell’Inter dell’anno prossimo non glielo toglierà mai nessuno, se poi continua così e dietro si lavora per costruire una squadra….
PAZZINI: 4,5 – Va in scena il manuale “di quello che un attaccante non dovrebbe mai fare, sbaglia di tutto e di più, non risulta mai decisivo, risultando ahilui decisivo…per le squadre avversarie.
ZARATE: 5 – Uno degli acquisti “di punta” di quest’estate, preferito a Palacio, si rivela tanto irritante quanto inconcludente concedendo una piccola boccata d’ossigeno con Stramaccioni. La sostanza non cambia, lui se ne torna alla Lazio e l’Inter….cerca Palacio…
FORLAN: 4 – La parole flop è altamente indicativa e riferirla all’uruguaiano è quasi d’obbligo dopo una stagione che mette francemente i brividi. Arrivato per sostituire Eto’o, non riesce a sostituire nemmeno Pazzini, con cui si gioca la palma dell’attaccante preferito dalle squadre avversarie. Più della scarsa vena realizzativa colpisce la scarsa voglia con cui spesso approccia la partita, come se avesse già dimostrato tutto in maglia nerazzurra. E per il futuro? Ci sono ancora dubbi?
CASTAIGNOS: SV. Non pervenuto.