Il precampionato di Asamoah: ecco il jolly a disposizione di Luciano Spalletti
Il ghanese è stato utilizzato da Spalletti in 3 ruoli: terzino sinistro, interno di centrocampo ed esterno sinistro d'attaccoIl precampionato ha già dato un verdetto: Luciano Spalletti nella prossima stagione difficilmente farà a meno di Kwadwo Asamoah. Nel corso delle ultime stagioni la fascia sinistra nerazzurra ha cambiato spesso e volentieri padrone, ma quest’anno pare che l’Inter abbia trovato un vero e proprio jolly in quella posizione.
Arrivato all’Inter a parametro zero, il terzino ghanese nel corso degli anni vissuti con la maglia della Juventus, ha acquisito quell’esperienza internazionale che potrà rivelarsi molto utile all’Inter in vista del ritorno in Champions League.
“Ho fatto questa scelta perché avevo bisogno di cambiare. Ho scelto l’Inter perché sostanzialmente si sposa bene con le esigenze della mia famiglia e mi permette di continuare a competere a livelli molto alti“. Parole chiare, forti e importanti che hanno già avuto un notevole riscontro sul rettangolo verde di gioco.
Asamoah garantisce corsa e forza, innanzitutto. E può essere utilizzato indifferentemente con il 3-4-2-1 a cui sta pensando il tecnico (con la diga dietro formata da Skriniar-De Vrij-Miranda) sia nel più classico 4-2-3-1. In che ruolo? In questo precampionato il ghanese è stato utilizzato da Spalletti in 3 ruoli: terzino sinistro, interno di centrocampo ed esterno sinistro d’attacco. Ed è risultato quasi sempre tra i migliori in campo.
Dopo l’esordio molto positivo con la maglia nerazzurra nella partita contro il Lugano, anche con il Sion Asamoah ricopre il ruolo di terzino sinistro. La svolta arriva a partire dalla gara contro lo Zenit quando Spalletti lo schiera al fianco di Gagliardini sulla mediana nerazzurra. Esperimento riproposto in occasione delle sfide con Chelsea e Lione.
Il risultato è stato sempre lo stesso: più che soddisfacente. Asamoah garantisce corsa e precisione nei passaggi, mette la massima grinta su ogni pallone e regala grandi giocate al pubblico presente destreggiandosi con numeri super. Esperimento riuscito in mediana, tanto che in caso di mancato arrivo del sogno Luka Modric, la società nerazzurra ha anche pensato di tenere Asamoah per il ruolo.
Contro l’Atletico Madrid il ghanese, complice il ritorno in mediana di Marcelo Brozovic, si è disimpegnato benissimo anche da esterno alto, nel 4-2-3-1, in quello che può essere il ruolo del neo-acquisto Balde Diao Keita. Il super goal di Lautaro Martinez che ha deciso la gara è arrivato proprio da un cross di Asamoah.
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