Il regolamento su cartellini e diffide tra Serie A e Supercoppa Italiana
Come funziona il calcolo delle squalifiche
In vista dell’inizio della Supercoppa Italiana di questa sera, la Lega Serie A ha reso noto il regolamento su cartellini e diffide che possono portare a squalifiche per le due partite che ogni squadra ambisce a giocare in questo torneo.
Anche quest’anno le diffide e i cartellini gialli che qualsiasi calciatore o allenatore prenderanno in semifinale (oppure che hanno preso nell’ultima giornata di campionato) non avranno effetto sulle partite di Supercoppa Italiana.
Ciò significa che se un giocatore, già diffidato dopo i cartellini ricevuti in campionato – dovesse prendere un’ammonizione in semifinale, non salterà la finale. Nell’Inter l’unico in questa situazione è il tecnico Simone Inzaghi mentre non ci sono giocatori attualmente diffidati.
L’unico caso in cui un giocatore può quindi saltare l’eventuale per una squalifica è, ovviamente, quello in cui gli venga esibito un cartellino rosso durante la semifinale: a quel punto dovrà saltare la finale del torneo ed eventualmente anche i turni di campionato necessari per scontare l’intera squalifica.