IL SOGNO FINISCE QUI
Una strepitosa Spagna umilia in finale gli azzurri di Prandelli: finisce 4-0 a favore delle furie rosse
Era un sogno, e tale è rimasto: l’Italia perde la finale di Euro 2012 contro una Spagna troppo superiore. Si mette subito bene la partita per gli uomini di Del Bosque: al 14′ del primo tempo Fabregas brucia in velocità Chiellini (che uscirà qualche minuto dopo per infortunio) e mette in mezzo un pallone che Silva trasforma in gol. Gli azzurri provano a reagire, ma la corazzata spagnola non lascia varchi. Ecco allora che arriva la beffa: al 41′ Jordi Alba trova una triangolazione con Xavi e scappa in velocità, la difesa italiana è in grande difficoltà e il neo-terzino del Barcellona non ha problemi a segnare la rete del 2-0. Nel secondo tempo Prandelli tenta di cambiare volto alla squadra: dentro Di Natale al posto di Cassano. L’Italia cerca di attaccare gli spagnoli, ma la corazzata rossa sembra impenetrabile. Ecco allora che arriva l’episodio che cambia la partita: il ct azzurro inserisce Thiago Motta al posto di Montolivo, il neo entrato però accusa un problema muscolare ed è costretto ad abbandonare il campo; l’Italia avendo esaurito le sostituzioni disponibili è costretta a giocare in 10 uomini. Da lì in poi la Spagna fa quel che vuole e dilaga trovando il 3-0 con Torres all’84’ e il 4-0 con Mata all’88’. Un punteggio pesantissimo ma equo per quanto si è visto in campo. La Spagna è sul tetto d’Europa per la seconda volta consecutiva e riesce a centrare il triplete costituito dall’Europeo vinto nel 2008, il Mondiale del 2010 e la vittoria di questa sera: un’impresa familiare a noi interisti…