Infortunio Calhanoglu: Inter in ansia. Le condizioni del turco
Brutte notizie per Simone Inzaghi che non dormirà sonni tranquilli fino all'esito degli esami previsti per domani
Durante la partita di qualificazione agli Europei contro la Croazia, Hakan Calhanoglu è stato costretto a uscire dal campo per un infortunio all’adduttore della coscia destra, avvenuto al 38esimo minuto di gioco.
Il centrocampista dell’Inter si è allontanato dal campo dolorante, con la mano sinistra poggiata sulla gamba e l’altra che massaggiava l’interno coscia della gamba opposta. Obbligatoria la sostituzione con Yuksek.
La Turchia ha perso la partita contro la Croazia con un punteggio di 2-0 alla fine del primo tempo, con una doppietta segnata dall’ex-interista Kovacic per la nazionale croata. L’arbitro ha interrotto il gioco per alcuni minuti, concludendo la prima parte della partita dopo 4 minuti di recupero, per permettere a Calhanoglu di lasciare il campo in modo sicuro.
Tempi di recupero infortunio Calhanoglu
Domani sono previsti esami strumentali per determinare l’entità dell’infortunio del giocatore. Si spera di recuperare il turco per la doppia sfida di Champions League con il Benfica.
L’infortunio all’adduttore è una lesione muscolare che colpisce i muscoli dell’interno della coscia. Questa tipologia di infortunio è comune tra gli atleti che praticano sport che richiedono un’elevata velocità o un movimento laterale ripetitivo, come il calcio. I sintomi includono dolore acuto nell’area dell’inguine, rigidità muscolare e difficoltà nel movimento della gamba. Il tempo di recupero stimato dipende dalla gravità dell’infortunio e può variare da poche settimane a diversi mesi. Per i casi più lievi, il riposo, il ghiaccio, la compressione e l’elevazione (RICE) possono essere sufficienti per recuperare. Per gli infortuni più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico o un programma di riabilitazione fisica. È importante prendersi il tempo necessario per guarire completamente dall’infortunio per evitare recidive e lesioni croniche.