Infortunio Calhanoglu, Brozovic torna in regia. Spazio anche per Asllani?
Con il turco fuori in un momento decisivo, Inzaghi deve trovare le migliori soluzioni per il centrocampo nerazzurro
L’Inter spera il meglio, ma teme il peggio. Di sicuro, l’infortunio di Calhanoglu è un colpo pesante per i nerazzurri. Gli esami medici di oggi riveleranno l’entità del problema muscolare del turco. Intanto, Inzaghi deve ripensare il suo centrocampo per questa fase decisiva della stagione.
Con l’assenza di Calhanoglu, come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, tornerà in cabina di regia di Brozovic. In teoria, sarebbe un’ottima soluzione e, di fatto, il croato sarebbe il titolare del ruolo. Tuttavia, la sua stagione è tra le peggiori in nerazzurro e il rapporto con l’ambiente sembra essere ai minimi storici. Lo testimoniano le deludenti prestazioni al rientro dall’infortunio.
Inzaghi, però, non può prescindere da lui e deve cercare di ricucirgli addosso ruolo e movimenti in campo, in modo da ridare motivazioni e prestazioni di livello a Brozovic. A partire già dalla gara di sabato contro la Fiorentina, con vista sulla Juventus, martedì in Coppa Italia.
Secondo la Rosea, poi, l’infortunio di Calhanoglu potrebbe essere un’occasione per Asllani di rientrare nelle rotazioni della squadra. Aprile, d’altronde, sarà un mese pieno d’impegni e l’Inter avrà bisogno di tutti i suoi effettivi. Attenzione, allora, alla gara contro la Salernitana: il centrocampista albanese potrebbe ritrovare il campo dopo parecchie partite.
L’opinione di Passione Inter
Sebbene il suo futuro all’Inter sia molto in bilico, ritrovare il miglior Brozovic per il finale di stagione è quasi un obbligo. A maggior ragione con l’infortunio di Calhanoglu. La copia sbiadita vista in queste ultime settimane deve essere cancellata al più presto, perché il croato è stato e può essere ancora una risorsa preziosa, in grade anche di non far rimpiangere (o quantomeno non troppo) l’assenza del turco.
Su Asllani c’è poco da dire. Inzaghi gli sta mostrando pochissima fiducia nel 2023, negandogli nelle ultime partite anche gli scampoli di gara. Al momento attuale, non sembrano esserci molto spazio per l’albanese e un cambio di rotta importante sarebbe abbastanza sorprendente.