Insigne Jr, sfottò al fratello: “Visto come si tirano le punizioni?”
Il calciatore del Benevento si gode il calcio piazzato di San Siro contro l'Inter
La vittoria dell’Inter sul Benevento negli ottavi di finale di Tim Cup non ha smorzato gli animi di Roberto Insigne, fratello dell’esterno offensivo del Napoli Lorenzo, autore di una bellissima rete su calcio di punizione. L’attaccante dei sanniti, intervenuto in diretta ai microfoni ci Radio CRC ha commentato il gol rifilato ai nerazzurri, abbandonandosi anche a un sentito sfottò nei confronti del fratello:
EREDE DI CALLEJON – “José Callejon mi diceva sempre che sono il suo erede, anche se reputo difficile che si possa giocare a Napoli con questi campioni”.
PUNIZIONE DI SAN SIRO E FRECCIATA AL FRATELLO – “L’ho studiata dopo che Vrsaljko si è staccato. Ho detto a Lorenzo: visto come si tira una punizione e siamo scoppiati a ridere”.
RAZZISMO – “Orribile che ancora oggi ci siano persone che fanno cori razzisti all’interno di uno stadio, noi siamo tutti uguali. Capisco anche il nervosismo di Lorenzo nella partita contro l’Inter”.
SOGNO NEL CASSETTO – “Al momento penso a sudare per il Benevento, quest’anno puntiamo al ritorno in Serie A. Ma sogno di poter giocare titolare nel Napoli al fianco di mio fratello, magari componendo un tridente con Milik“.
OBIETTIVI NAPOLI – “Scudetto o Europa League? Ragionando da tifoso dico scudetto, sarebbe bello poterlo togliere finalmente alla Juve, però mi auguro che il Napoli possa fare il cammino più lungo possibile anche in Europa”.
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