L’Inter di Antonio Conte sta volando a gonfie vele e non ha intenzione di fermarsi. L’avversario che attende i nerazzurri lunedì però è di tutto rispetto, l’Atalanta dei miracoli di Gasperini. Una sfida tra due delle realtà migliori del calcio italiano. Per questo, nonostante l’accumularsi degli impegni e delle fatiche, il tecnico salentino difficilmente farà grossi cambiamenti rispetto a quella che è diventata la formazione tipo.
Con la difesa confermata in blocco, con Handanovic tra i pali e Skriniar, De Vrij e Bastoni a proteggerlo, il primo dubbio è a metà campo. Christian Eriksen viene da 4 partite da titolare, di cui una da 90 minuti, ma non è escluso che, vista l’impetuosità offensiva dell’avversario, Conte decida di inserire Vidal dal primo minuto, così da rinforzare la diga. Il nodo non è ancora stato sciolto, ma sicuramente il danese potrebbe fare molto male se inserito in una fase di stanca dell’Atalanta, che spesso nel secondo tempo rallenta molto i ritmi.
Nessun dubbio poi sui restanti componenti dei 5 di centrocampo, con Brozovic, Barella, Hakimi e Perisic a completare il reparto. L’unico altro grande dubbio ancora da dipanare è relativo all’attacco. Con Lukaku intoccabile la formazione base prevede Lautaro Martinez al suo fianco. Tuttavia, dati i 3 goal in 2 partite e la grande voglia messa in campo, non è escluso che venga confermato dal primo minuto Alexis Sanchez. Conte potrebbe quindi affidarsi al duo cileno nerazzurro per questa fondamentale tappa verso lo Scudetto.
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