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Inter-Atletico, Inzaghi: “L’1-0 ci sta stretto. Vi dico quando si è fatto male Thuram”

Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Mediaset e Sky Sport, al termine di Inter-Atletico Madrid per commentare il successo dei nerazzurri nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Queste le sue parole:

MEDIASET

“Una buonissima sensazione per la prestazione dei ragazzi, eccezionali contro un grandissimo avversario. C’è il rammarico per aver vinto con un solo gol di scarto perché sappiamo che ci sarà un secondo tempo a Madrid molto difficile e intenso”.

“Sono contento per come è entrato Arnautovic. Gli attaccanti stanno lavorando benissimo e mi stanno piacendo quando vengono chiamati in causa. Abbiamo fatto un buon primo tempo, non eccezionale, ma avevamo un gran avversario. Nel secondo tempo, dopo i primi minuti, siamo stati strepitosi e chi è entrato ci ha dato una grandissima mano”.

“Thuram ha avuto un problemino sullo scatto con Witsel e quando ha tirato dopo ha avuto un indurimento. Possono capitare queste cose, vedremo nei prossimi giorni. Speriamo non sia niente di grave”.

“Inter più forte che ho allenato? Difficile. In questi mesi abbiamo fatto bene, ma i più importanti in una stagione sono marzo e aprile. Quindi i ragazzi devono continuare così. Mi piace vederli allenarsi e giocare, ma dobbiamo continuare cos’, anche se ci saranno difficoltà”.

“Barella ha fatto un’ottima partita insieme a tutti gli altri. Se mi sarebbe piaciuto fare l’attaccante in questa Inter? Mi sarei divertito molto”.

“Dumfries e Carlos sono entrati benissimo e hanno fatto molto bene, come Dimarco e Darmian. In quel momento avevo bisogno di qualcosa in più. I quinti sono quelli che spingono di più. Poi abbiamo anche Buchanan che sta iniziando a far vedere cose importanti”.

“Ho sempre la voce? I ragazzi mi fanno urlare meno. Sono contento, ma mancano gli ultimi 3 mesi. I più importanti. Stasera abbiamo fatto una cosa importante anche in ricordo di Brehme. Una persona straordinaria, che nonostante non vivesse a Milano si informava sempre su quello che succedeva ad Appiano”.

SKY SPORT

“Grande soddisfazione e i ragazzi sono stati bravissimi, contro una squadra fisica e tecnica. Non era difficile superarla. Ci aspetterà un ritorno importante. C’è un po’ di rammarico perché avremmo meritato di vincere con maggiore scarto, ma il calcio è così”.

“L’avevo detto in conferenza degli attaccanti, di Arnautovic e Sanchez, per come si allenano e come entrano in campo. Sono contento per il gol di Marko, lo avrebbe meritato prima perché è entrato molto bene. Poi anche Alexis è entrato con lo spirito giusto. Ci daranno soddisfazioni”.

“Abbiamo più da recriminare in questo 1-0 rispetto a un anno fa? Probabilmente sì. Pensando all’anno scorso, il Porto è quello che ci ha creato più problemi sia a Milano che a Oporto. Dagli ottavi sono tutte difficili da battere”.

“Contro avevamo un avversario di valore, ma penso che l’Inter abbia fatto un’ottima gara. Quando avevano la palla non era semplice togliergliela. Probabilmente nel primo tempo abbiamo sbagliato tecnicamente qualcosina in più del solito. Nel secondo tempo abbiamo mosso di più la palla e l’1-0 ci sta anche stretto”.

“Il centrocampo ha lavorato molto bene senza palla, sacrificandosi. Abbiamo lavorato di squadra. I cambi ci hanno aiutato, perché nei primi minuti del secondo tempo non eravamo gli stessi. Dopo i cambi abbiamo avuto tante occasioni. L’Atletico si è difeso bene, e anche se non ci sono state parate di Sommer ci sono state un paio di occasioni dove potevamo fare meglio”.

Enrico Traini