23 Marzo 2021

GdS – Inter infastidita: Ats lombarda scavalcata, i nazionali potranno giocare

Vi sono state fin troppe pressioni da parte delle selezioni estere

Eriksen, Getty Images

Non è stata certamente portata avanti nel migliore dei modi la gestione dei nazionali dell’Inter in questi ultimi giorni. Dopo un primo blocco ad uscire da Milano fino al 31 marzo ordinato dall’Ats, l’azienda sanitaria lombarda ha dovuto piegarsi alle tante pressioni arrivate dai paesi esteri che sono riusciti a scavalcarla per competenze territoriale. Se il doppio tampone negativo poteva infatti dare il via libera alle partenze dei calciatori convocati, i quali dovranno comunque proseguire il regime di isolamento fiduciario anche all’estero, ciò che ha stranito è il fatto che gli stessi giocatori potranno subito essere impiegati dai rispettivi ct.

Conte Inter

Antonio Conte, Getty Images

Il motivo risiede nel fatto che, una volta trasferito all’estero, il calciatore viene sottoposto alle regole anti-Covid della stessa nazione. Per cui, come spiegato questa mattina da La Gazzetta dello Sport, è in questo momento che entrano in gioco nuove autorizzazioni che vengono concesse per fare in modo che questi possano scendere in campo, visto che la competenza è ormai fuori dalla sfera decisionale dell’Ats lombarda. Alla luce di quanto successo, ovviamente l’Inter si è detta infastidita per il comportamento delle varie selezioni.

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