Le difficoltà dell’ultimo periodo degli attaccanti dell’Inter stanno portando sempre più tifosi a chiedersi se non convenisse trattenere qualche giovane ragazzo prodotto dal vivaio e mandato in giro per l’Europa a fare esperienza. Vediamo perciò come stanno andando i vari attaccanti di proprietà dell’Inter in prestito: si stanno facendo valere o non stanno riuscendo ad imporsi?
ANDREA PINAMONTI
La punta in prestito all’Empoli, ormai nel giro della Serie A da diversi anni, sta dando segni di forte maturazione. Il ragazzo in toscana si sta esprimendo alla grande, giocando da leader e prendendosi grosse responsabilità. Per lui finora 30 partite, condite da 9 goal e 2 assist.
Il gioiellino di casa nerazzurra, dopo un buon avvio, sembra essersi un po’ perso al Basilea. Tra scenate, litigi con staff e compagni e problemi fisici, Esposito non sta riuscendo a impressionare come tutti speravano. Riuscirà il ragazzo in questo rush finale di stagione a tornare sui suoi livelli? Per lui sinora 26 presenze, 5 goal e 9 assist.
Il giovane attaccante uruguagio, che ha impressionato tutti nel pre campionato con l’Inter, si è ritagliato una maglia da titolare in pochissimo tempo nel Brest. Approdato in Francia a gennaio, Satriano ha fatto vedere subito di che pasta è fatto, segnando 3 goal nelle prime 4 partite disputate. Nelle successive 4 presenze qualcosa però sembra essersi rotto e il ragazzo ha faticato di più. La speranza è che possa tornare presto a segnare.
A differenza del compagno di vivaio Stankovic, Oristanio al Volendam non sta riuscendo a brillare come vorrebbe. Il fantasista viene spesso impiegato fuori ruolo, da mezz’ala o addirittura da interno di centrocampo, senza quasi mai riuscire a far intravedere le proprie qualità. Per lui finora 28 presenze e 5 reti.
Momento difficile per Colidio che fino a 2-3 stagioni fa sembrava un potenziale crack del calcio mondiale. La punta argentina si è un po’ persa, come dimostra anche il rendimento che sta avendo in prestito in Messico, al Tigre. Per lui solo 1 assist ed una rete in 7 presenze.
Samuele Mulattieri sembrava partito a razzo con il Crotone. 5 reti nelle primissime giornate facevano ben sperare. Poi però il rendimento della squadra è crollato, portandola inesorabilmente in zona retrocessione. Inevitabilmente anche il rendimento del giovane Mulattieri è calato drasticamente e addirittura non segna in campionato dal 16 ottobre. Si spera che l’anno prossimo, in prestito altrove, possa esprimersi al meglio. Per lui finora 29 presenze e sette reti.
Il giovane attaccante svizzero ha avuto meno spazio del previsto al Basilea, riuscendo di rado a dimostrare le proprie qualità di fantasista. Raramente impiegato nel suo ruolo di trequartista ma spesso relegato ad ala o addirittura a centrocampista centrale, ha inciso poco nella stagione degli elvetici. Per lui 23 presenze, di cui poche da titolare, con 2 sole reti e 5 assist.
Insomma, gli attaccanti in prestito, per quando siano buoni prospetti e sembrino poter un giorno diventare ottimi calciatori, al momento non offrono garanzie. Non sono loro che possono inserirsi in un contesto rovente che offre una piazza come quella nerazzurra e svoltarne l’immediato futuro. Nessuno, nemmeno tra quelli che stanno avendo più spazio, sta dimostrando di avere le spalle abbastanza larghe per sostenere il peso di una big. Servirà pazienza e costanza per farli maturare. Ma soprattutto all’Inter servirà una punta “vera”, già pronta per la prossima stagione. Altrimenti poi non ci si potrà lamentare dei risultati…
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