ONANA 6.5 – Sicuro coi piedi, si prende qualche rischio ma con personalità. Una parata strepitosa su Dembélé nella ripresa con cui lancia un messaggio inequivocabile ad Inzaghi in vista del campionato. Il Var ‘cancella’ una sua incertezza in uscita sulla rete annullata a Pedri per tocco con la mano di Ansu Fati.
SKRINIAR 6.5 – La fascia di capitano al braccio lo responsabilizza e fa intravedere sprazzi del miglior Skriniar.
DE VRIJ 7 – Prova strepitosa contro uno degli attaccanti più pericolosi in circolazione come Lewandowski. Una reazione di carattere dopo le ultime panchine ‘punitive’. Lotta finché può ed è costretto ad uscire per un duro colpo subito.
76′ –> ACERBI 6.5 – Signore d’area di rigore su tutte le palle alte buttate nella mischia dal Barcellona. Entra nel momento di massima pressione degli avversari e non ha di certo paura.
BASTONI 7 – Se è vero che Dembélé in questo momento è tra i calciatori più abili nell’uno contro uno, va riconosciuto che stasera il lavoro svolto dalla coppia Bastoni-Dimarco è esemplare e limita il francese nelle scorribande offensive.
DARMIAN 6.5 – Esegue perfettamente il compito che Inzaghi gli aveva assegnato. Regge colpo su colpo e non soffre quasi mai sulla corsia di destra.
76′ –> DUMFRIES 6 – Fa prendere un grosso spavento a tutto San Siro con un tocco dubbio in area nerazzurra, ma gestisce con attenzione la velocità di Balde.
BARELLA 7 – Riaccende il motorino a centrocampo e si gestisce come meglio non può nonostante l’ammonizione. Stasera non sbraccia, ma incita: è questa la strada da seguire per diventare leader.
CALHANOGLU 8 – UOMO PARTITA! Con un siluro dalla distanza scalda i guanti di Ter Stegen dopo pochi minuti e dimostra di essere in serata. Allo scadere del primo tempo aggiusta la mira e trova un angolino che stavolta non lascia scampo al portiere tedesco: regale tre punti FONDAMENTALI per la stagione dell’Inter!
86′ –> ASLLANI s.v.
MKHITARYAN 6.5 – La gestione del pallone dà respiro alla manovra quando i nerazzurri riescono ad interrompere il palleggio dei blaugrana. Sul finale, quando mancano le energie, la sua lucidità diventa preziosissima.
DIMARCO 7.5 – Partita che consacra definitivamente Dimarco come titolare indiscusso della fascia sinistra. Se in fase offensiva aveva già mostrato la grande qualità del mancino, stasera si evolve anche in quella difensiva riuscendo a contrastare l’estro e la velocità di Dembele.
76′ –> GOSENS 6 – Non crea e non distrugge, per stasera può bastare.
CORREA 6 – Segna su una ripartenza saltando Ter Stegen a tu per tu, ma il fuorigioco gli nega subito la gioia del gol per una posizione irregolare in partenza. Partita non memorabile, ma comunque sufficiente.
56′ –> DZEKO 6 – Entra soprattutto per dare una mano sulle palle alte in un secondo tempo di puro dominio blaugrana.
LAUTARO MARTINEZ 6.5 – Partita di grande sacrificio perché il pallone è quasi sempre tra i piedi degli avversari. Chiude con zero tiri in porta, ma la sua presenza in avanti in questa Inter è indispensabile.
INZAGHI 7 – Chiedeva una reazione di carattere ed è prontamente arrivata dalla squadra nella serata più complicata. Il gruppo è con lui e questa è la migliore notizia di stasera, oltre ovviamente ai tre punti conquistati dai nerazzurri nel girone. Prepara bene la partita e il gol di Calhanoglu allo scadere del primo tempo gli consente di impostare un atteggiamento più difensivo nella ripresa. Anche i cambi arrivano al momento giusto e danno una grossa mano alla squadra in un secondo tempo di sofferenza. Ora bisogna dare continuità alle scelte, a partire da uno strepitoso Onana che merita di essere riconfermato pure in campionato.
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