GdS – Barella e Dzeko, oggi doppio incontro in Lega: i sardi chiedono un giovane nerazzurro
Ieri Marotta ha definito le due situazioni delle partite a scacchiIeri era il giorno di Conte, ma oggi si comincia – o ricomincia – a lavorare. L’Inter sul campo, a Lugano, in ritiro. Marotta a Milano, in Lega. E l’oggetto dei lavori – inutile specificarlo – è rappresentato da Nicolò Barella ed Edin Dzeko. Oggi la giornata non è cruciale, ma sicuramente importante: è la giornata del doppio incontro con Giulini (presidente del Cagliari) e Fienga (ad della Roma), si cercherà di fare passi avanti, soprattutto col Cagliari, laddove i margini di manovra sembrano decisamente più ampi.
Si tratta, insomma. Partendo dal punto fermo – che all’Inter non dispiace – che trattare con Giulini sarà più semplice che farlo con Fienga. Intanto perché la Roma è più rigida del Cagliari sulle proprie posizioni economiche (le parole di Petrachi non aiutano), e poi perché Barella la Roma l’ha già rifiutata, e i sardi sono sempre più in una morsa: a questo punto vendere il giocatore conviene anche a loro per esigenze proprie. Dopodiché, difficile non rifarsi alle parole di Marotta di ieri in conferenza: c’è il diritto del venditore di fare il prezzo (e intanto, scrive oggi La Gazzetta dello Sport, ragiona sul prestito dell’attaccante D’Amico), quello dell’acquirente di contrattare. E c’è la partita a scacchi. Con l’ad nerazzurro che dovrà essere bravo a giocare su due scacchiere.
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