Inter, Zhang chiede la riduzione dei costi. Bellinazzo spiega le conseguenze
Il giornalista parla del futuro dell'InterLa festa scudetto ha generato entusiasmo in casa Inter, tornata al successo dopo un buco durato un intero decennio. In quel di Viale della Liberazione, però, sono partite le riflessioni in vista della prossima stagione, nella quale bisognerà cercare di ridurre i costi a causa delle persistenti difficoltà economiche generate dalla pandemia. Il messaggio è stato comunicato dal presidente Steven Zhang alla società, e potrebbe avere conseguenze sulla prossima sessione di mercato.
Ma cosa implica, nel concreto, il ridimensionamento dei costi? Alla domanda ha provato a rispondere il giornalista de Il Sole 24 Ore Marco Bellinazzo, ai microfoni di Sky Sport: “L’Inter lavorerà per riuscire a ridurre i costi almeno del 20%, con tutta una serie di fattori che possono far oscillare questa riduzione. Consideriamo che il costo della squadra, tra ingaggi al lordo e ammortamenti dei cartellini, viaggia attorno ai 300 milioni annui e questo va a erodere tutto il fatturato strutturale prodotto dal club in piena pandemia, ovvero senza considerare i grandi incassi di San Siro, svaniti negli ultimi mesi (il club prima del Covid viaggiava a una media di 60mila spettatori a partita)”.
Bellinazzo prosegue: “Questa riduzione, che tra l’altro dovrà riguardare tanti altri club, dovrà sposarsi ovviamente con un mix di operazioni che possano andare ad alleggerire gli ingaggi attuali o gli ingaggi e le imposte dei calciatori futuri, acquistando ad esempio giocatori sui quali poter sfruttare del decreto crescita, oppure lavorare sui parametri zero che però non abbiamo ingaggi troppo elevati. Ma è chiaro che si dovrà passare per forza di cosa anche attraverso la ricontrattazione di situazioni già definite con i giocatori che l’Inter ha attualmente in rosa”.
Sull’ingresso di nuovi soci: “L’accordo con il fondo americano, vediamo quale sarà, fornirà gli strumenti per pagare le spese di questa stagione, ma poi sarà fondamentale dare sicurezza finanziaria al club per poter poi procedere alla ridefinizione degli ingaggi attraverso il meccanismo dei bonus. Legare un contratto ai risultati della squadra sarà sicuramente il modo più efficace per poter rimodulare gli ingaggi attuali dei giocatori, soprattutto dei big, che difficilmente accettano una decurtazione in blocco dello stipendio”.