Inter, bilancio in positivo. Ma il futuro? Si prospetta un cambio di proprietà
Altro mercato all'insegna dell'autofinanziamento
Fare di necessità virtù. È sostanzialmente questo il mantra del mercato dell’Inter negli ultimi anni: prima vendere, poi comprare. E spendere, all’incirca, la stessa cifra che è stata incassata. In una parola: autofinanziamento. Una politica societaria che, secondo il Corriere dello Sport, non è destinata a durare a lungo: Zhang non sembra nelle condizioni di rimborsare il debito verso Oaktree (in scadenza a maggio 2024) e, di conseguenza, prossimamente potrebbe lasciare spazio a una nuova proprietà.
Anche quest’anno, il lavoro svolto da Marotta e Ausilio è stato egregio. Sono partiti pezzi pregiati della rosa, vero, ma anche arrivati acquisti importanti, il tutto con un saldo sostanzialmente in parità: 105,5 investiti a fronte dei 109 milioni incassati dalle cessioni. Parallelamente, come ricorda il quotidiano romano, si dovrebbe abbassare pure il monte stipendi di una ventina di milioni grazie all’addio di giocatori con ingaggi elevati (in particolare Lukaku, Dzeko e Brozovic) e l’inserimento di altri che possono beneficiare del decreto crescita (ad esempio Thuram, Pavard e Sommer). Tirando le somme, gli effetti positivi sui bilanci dell’Inter dal 2023/24 dovrebbero ammontare a una quarantina di milioni complessivi, dando quindi un discreto respiro ai conti nerazzurri.
Ma ciò che preoccupa i tifosi è che ormai si tratta di una situazione che va avanti da anni. Addirittura, questa volta, al termine di una stagione particolarmente fruttuosa dal punto di vista finanziario (oltre che sportivo): il raggiungimento della finale di Champions League ha portato nelle casse nerazzurre circa 100 milioni di euro, da sommare agli introiti dal botteghino (sfondata quota un milione di tifosi presenti allo stadio). E invece anche l’ultimo mercato è stato all’insegna della prudenza e dell’autofinanziamento.
Sempre secondo il Corriere dello Sport, la società nerazzurra ha di fatto spostato in avanti nel tempo debiti finanziari che verranno probabilmente “ereditati” da una nuova proprietà. Per il quotidiano, infatti, è assai probabile che Zhang non riesca a rimborsare il debito verso Oaktree a maggio 2024, trovandosi quindi costretto a cedere l’Inter in un futuro prossimo. Non resta che attendere per vedere se questa previsione diventerà realtà.