Inter-Bologna 3-2 d.t.s. – Un gol di Candreva manda i nerazzurri ai quarti

La gara inizia con grande equilibrio a centrocampo, spezzato qua e là da qualche calcio da fermo – tra cui quello di Eder, che spara alto al 9′ minuto – o azione personale, come quella di Gabigol al minuto 23. Con lo scorrere dei minuti l’Inter prende campo e fa mancare l’ossigeno agli avversari: il gol arriva al 34esimo con una rovesciata stratosferica di Murillo, che indirizza alle spalle di Da Costa un corner di Joao Mario. Cinque minuti e l’Inter raddoppia, grazie a un destro incrociato di Palacio sempre su assist di Joao Mario. Sembra finita, ma Dzemaili riapre il match e il discorso qualificazione finalizzando con una deviazione sfortunata di Kondogbia un contropiede ben orchestrato da Di Francesco. Il primo tempo finisce 2-1.

La ripresa inizia con il Bologna che sembra poter impensierire i padroni di casa, i quali però escono dal guscio dopo cinque minuti e iniziano a collezionare occasioni: prima Joao Mario ci prova di testa ma spedisce fuori; poi è Palacio a non riuscire a sfruttare un filtrante da calcio d’angolo; al 57esimo Eder si porta la palla sul sinistro e sfiora il palo dal limite dell’area. Il terzo gol sembra una questione di minuti, con Palacio e Joao Mario che impegnano severamente Da Costa, ma è il Bologna a trovare clamorosamente il pareggio con un colpo di testa di Donsah su cross di Masina dopo un gran contropiede. Pioli inserisce Icardi e Candreva e proprio il capitano sbaglia clamorosamente il gol del vantaggio tutto solo davanti al portiere. Le squadre si allungano e potenzialmente a ogni ribaltamento può esserci un’occasione. I tempi regolamentari, però, non bastano e si va agli extra-time.

Nei tempi supplementari il Bologna sembra averne di più, con un Di Francesco sugli scudi. E’ però l’Inter a trovare la via del gol: Joao Mario suggerisce per Icardi che nel mettere in mezzo trova la deviazione di un difensore rossoblu: la sfera arriva a Candreva, che tira e spiazza Da Costa grazie al tocco di Oikonomou. Per il resto dei tempi supplementari gli ospiti provano l’assalto, ma è ancora l’Inter, con Joao Mario, a creare di più. Finisce 3-2: l’Inter è ai quarti.

[opta title=”Inter-Bologna” widget=”temporeale” competition=”259″ season=”2016″ team=”127″ use_current_match_day=”true”]

Inter (4-2-3-1): Carrizo; D’Ambrosio, Medel, Murillo, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Gabigol, Joao Mario, Eder; Palacio.
A disp.: Handanovic, Berni, Andreolli, Ranocchia, Santon, Nagatomo, Miangue, Brozovic, Candreva, Gnoukouri, Icardi, Biabiany. All.: Pioli.

Bologna (4-3-3): Da Costa; Krafth, Oikonomou, Maietta, Masina; Dzemaili, Pulgar, Donsah; Rizzo, Destro, Di Francesco.
A disp.: Mirante, Sarr, Brignani, Mbaye, Bianconi, Viviani, Nagy, Frabotta, Mounier, Krejci, Floccari, Okwonkwo. All.: Donadoni.